Un insegnante di Brooklyn è stato licenziato per aver sfidato gli alunni a Fortnite
Ormai siamo abituati alle stravaganti storie legate al mondo dei videogiochi. Ne succedono di tutti i colori, in tutte le parti del mondo, ma questo caso è più unico che raro. Un insegnante di educazione fisica presso un istituto di Brooklyn è stato licenziato in tronco. Il motivo? Per spronare gli alunni a dare il massimo li ha sfidati a Fortnite. In seguito a questa sua geniale quanto folle idea, l’insegnante Brett Belsky è stato prima sospeso, poi licenziato dal Dipartimento di Educazione di New York stesso.
Dopo questi provvedimenti disciplinari, l’uomo ha deciso di proseguire per vie legali. Di seguito, riportiamo le dichiarazioni dei legali del professor Belsky:“Come qualsiasi grande educatore farebbe, il signor Belsky ha cercato il modo migliore per motivare e stabilire una connessione con i suoi studenti; nella primavera dell’anno scolastico 2017-’18, il signor Belsky ha sentito i suoi studenti parlare di un videogioco di fama internazionale chiamato ‘Fortnite’, scoprendo che alcuni alunni non si stavano concentrando sulle attività scolastiche a causa del gioco. Per questo, ha scritto il suo nome utente sulla bacheca della scuola e ha chiesto, e ottenuto, il consenso ai genitori degli alunni per invogliarli a dare di più nella sua materia promettendo loro di sfidarli a Fortnite e regalare loro un disco da hockey autografato come ricompensa”.
Una bizzarra vicenda, della quale sentiremo ancora parlare. E voi, cosa ne pensate a riguardo? Secondo voi questo professore di educazione fisica merita il trattamento che ha ricevuto? Fatecelo sapere!
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