Dr Commodore
LIVE

Ingegneria genetica come un RPG: nascono le prime gemelle geneticamente modificate contro l’HIV

La maggior parte degli RPG permette di stabilire fin dalla prima schermata i tratti fisici del nostro alter-ego digitale. Colore dei capelli, statura, colore degli occhi, etc. E se tra non molto potessimo fare la stessa cosa con i nostri figli? Spingiamoci oltre l’apparenza: se la tecnologia ci permettesse di realizzare uomini immuni da virus e malattie genetiche?

In Cina sono nate le prime gemelle sulle quali, grazie a una tecnologia all’avanguardia di modifica del genoma, è stata indotta l’immunità al virus dell’HIV. La tecnologia utilizzata si chiama Crispr e permette, in parole povere, grazie a un meccanismo “taglia e incolla”, di modificare in maniera mirata il gene desiderato all’interno del DNA umano. Il risultato è dunque quello di poter indurre modifiche di vere e proprie “componenti” come si fa, per esempio, con i computer.

L’esperimento

L’esperimento è stato condotto dalla Southern University of Science and Technology della città cinese di Shenzhen, sotto approvazione del comitato etico dell’università, e il polverone mediatico sollevato è di portata internazionale. La tecnologia di modifica del DNA utilizzata è infatti bandita da tutti i paesi occidentali in quanto considerata non etica. Secondo la comunità scientifica infatti, se da una parte la tecnologia utilizzata permette di modificare in maniera mirata un gene, si potrebbero al contempo indurre “modifiche” involontarie in altri geni, inducendo dunque alterazioni ignote. Si tratterebbe inoltre del primo caso al mondo in cui si va a indurre una “resistenza” a una malattia non ancora contratta, per cui gli interrogativi di stampo etico si sprecano.

Capture

Nei videogiochi possiamo scegliere come apparire, ma presto sarà possibile scegliere il colore dei capelli anche dei nostri figli.

La sperimentazione umana

Se da un lato i detrattori della ricerca cinese sostengono infatti che si tratti di un caso di sperimentazione umana, dall’altro gli scienziati della Southern University of Science and Technology di Shenzhen sottolineano come fosse solo questione di tempo prima che un esperimento sul DNA di questo tipo venisse condotto. Viviamo infatti in un clima di competizione internazionale molto accesa, e la tecnologia ha raggiunto un livello tale da non permetterci più di ignorare alcune complesse domande: è giusto interferire nel DNA umano per realizzare individui immuni alle malattie genetiche?

In Cyberpunk 2077 vediamo umanoidi con arti robotici vivere in un mondo distopico, ma nel vero 2077 la realtà potrebbe esser un mondo popolato da individui dai caratteri fisici perfetti e immuni alle più importanti malattie ereditarie.

E voi in quale mondo preferireste vivere?

Fonte

Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su FacebookInstagramTelegramYouTubeDiscordSteam e Twitch.

Articoli correlati

Dr Commodore

Dr Commodore

Sono Dr Commodore, servono altre presentazioni?

Condividi