Per Shawn Layden, il cross-play di Fortnite è un banco di prova
Nonostante l’abisso temporale con la concorrenza, le funzionalità di cross-play totale sono arrivate anche su PlayStation 4. Vale a dire che, da ormai un paio di giorni, i giocatori di Fortnite possono fare partite assieme agli utenti Xbox One e Nintendo Switch. Tuttavia, dietro all’abilitazione del gioco congiunto, ci sono importanti retroscena, e a parlarcene è Shawn Layden in persona. La figura di spicco dentro Sony Interactive Entertainment Worldwide Studios, nell’episodio 308 del PlayStation Blogcast ha dato diverse informazioni sul percorso che ha portato Sony all’introduzione della feature.
“La questione ha riempito il 65% dei miei feed di Twitter negli ultimi mesi (…) Ora, abilitare il cross-play non si tratta di premere un interruttore e basta. Si tratta di una funzionalità multidimensionale”
“This is something that has been taking up about 65% of my Twitter feed over the last few months (…) Now, enabling cross-play isn’t as simple as flipping a switch and there you go. It’s a very multidimensional attribute or feature.”
Stando a quanto afferma Layden, pare che il gioco congiunto sia arrivato così tardi per fare in modo che fosse smussato al punto giusto. Shawn afferma che la compagnia abbia dovuto verificare che le infrastrutture per gli utenti potessero concretamente supportare la comunicazione in gioco tra sistemi diversi, nonché attendere l’approvazione delle controparti. “C’è voluto più di quanto mi aspettassi”, dice il presidente, e tutt’ora la funzionalità si trova sotto osservazione, in una sorta di “fase beta”.
“Attualmente, siamo in un programma di beta test, e quando fai beta test di qualcosa, provi a ridurre il numero di variabili nell’equazione (…) Dunque, al momento, Fortnite rappresenta il beta testing per il cross-play. Penso che, certamente, una volta che potremo provare che tutto stia insieme in modo solido, potrò aspettarmi di vedere altri giochi con questo servizio nel tempo”
“Right now, we’re in a beta test program, and when you beta test something you try to reduce the number of variables in the equation. (…) So right now, Fortnite is beta testing for cross-play. I think that, certainly, once we can prove that this is holding together sturdy and well, I would anticipate seeing other games in this service over time.”
Insomma, il cross-play di Fortnite rappresenta per Sony il trampolino di lancio verso esperienza future, che coinvolgeranno la concorrenza nell’ambito dei giochi multipiattaforma. Certo, le dichiarazioni di Shawn Layden destano qualche dubbio, se si pensa alla facilità con cui Nintendo e Microsoft hanno gongolato grazie al cross-play. Ci auguriamo di vedere questa funzionalità sfruttata a dovere, possibilmente prima della nuova generazione di console, e siamo lieti di apprendere che un fenomeno di massa come Fortnite abbia fatto ricredere uno dei pilastri del mondo dei videogiochi. Vi invitiamo a leggere il nostro editoriale sul successo del gioco, e a documentarvi su tutte le novità a riguardo.
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