La prossima grande svolta di Destiny 2 non riguarda solo il contenuto in arrivo, ma una revisione profonda di come Bungie intende strutturare gli eventi stagionali. Prima che l’attenzione della community si sposti completamente sull’espansione Edge of Fate, Bungie ha annunciato che il sistema delle Event Card sarà eliminato definitivamente.
Dal 9 maggio in avanti, come spiegato nell’ultimo TWID, gli eventi vivranno esclusivamente attraverso l’inedita “Event Home“, un hub completamente gratuito che segna una svolta nel modo in cui i Guardiani interagiranno con i contenuti a tempo limitato. Le Event Card, finora, offrivano ricompense in parte gratuite e in parte legate a una versione premium acquistabile con valuta reale. Nonostante le attività principali rimanessero gratuite, alcune delle ricompense più ambite erano accessibili solo pagando. Un modello che, evidentemente, non ha convinto tutti.

L’evoluzione gratuita dell’esperienza evento di Destiny 2
La nuova Event Home rivoluziona l’esperienza: niente più pass a pagamento, niente più accessi limitati alle ricompense. Il nuovo hub sarà il cuore pulsante degli eventi futuri e funzionerà tramite gli Event Token, una valuta guadagnabile esclusivamente attraverso il gameplay, completando sfide giornaliere e settimanali. I Token potranno essere spesi in un negozio dedicato per ottenere armi, materiali e altre ricompense, eliminando del tutto la necessità di mettere mano al portafoglio.
Con Heavy Metal, l’evento PvP che debutta proprio il 9 maggio, questo sistema farà il suo esordio. La modalità, mostrata per la prima volta durante lo stream dell’Atto 3 di The Heresy, è basata sui veicoli e vede i giocatori a bordo di mezzi come il Brig dei Caduti o il carro armato Drake, in una guerra totale tra Guardiani. Una ventata d’aria fresca per il PvP di Destiny 2, che spesso è stato accusato di stagnazione.

Accanto alla modalità, arriveranno anche i Reroll Chips, consumabili che permettono di rimpiazzare una sfida giornaliera non gradita con una nuova. Questi potranno essere ottenuti giocando o, per chi vuole accelerare il processo, acquistati tramite l’Eververse. Un compromesso tra accessibilità e monetizzazione opzionale.
Infine, lo stesso aggiornamento 8.2.6 includerà Rite of the Nine, un evento PvE limitato nel tempo focalizzato sui Dungeon, con una nuova selezione di armi da rincorrere, molte delle quali ripescate dal passato e ribilanciate per l’occasione.
La direzione presa da Bungie è ormai chiara, e punta ad aumentare il coinvolgimento, abbassare le barriere d’ingresso e restituire valore al tempo speso nel gioco. In un momento in cui i live service devono combattere per l’attenzione dei giocatori, questa mossa potrebbe rivelarsi cruciale per mantenere Destiny 2 rilevante fino all’arrivo dell’espansione finale.
