Dynasty Warriors Origins è uno dei progetti più interessanti pubblicati agli inizi del 2025: sviluppato ed edito da Koei Tecmo, il ritorno della leggendaria serie Musou ha dato i suoi frutti, risultando un successo tra critica e pubblico dato anche il tipo di gameplay, decisamente di nicchia, proposto ormai tradizionalmente dal franchise.
In seguito al lancio del gioco, avvenuto a febbraio 2025, gli sviluppatori hanno dato prova di non voler abbandonare la propria creatura molto presto. A dimostrazione di ciò, abbiamo una serie di aggiornamenti, tra cui quello che vi andiamo a presentare in questa sede, che renderanno l’avventura ancora più interattiva e divertente per i players.
Un paio di aggiunte molto ben accolte
Come possiamo leggere nelle note degli update pubblicate sul sito ufficiale del gioco, l’aggiornamento PlayStation®5: ver.1.005.000／Xbox Series X|S: ver.1.0.0.8/Steam®: ver.1.0.0.7 porta una serie di novità per i giocatori, su tutti la photo mode per fissare su immagine i momenti più epici della nostra accesa battaglia.
Funzionalità e regolazioni aggiuntive
- Aggiunta la modalità Foto. Per avviarla, apri il menu sulla mappa del mondo o in battaglia e premi il pulsante TouchPad.
- Aggiunta l’Armatura del Leone e del Drago come abito per il protagonista. Puoi provarla selezionando “Cambia abito” nella tua base attuale.
Correzioni di bug
- Risolto un problema che causava distorsione grafica quando AMD FSR3 era abilitato su Steam Deck™.
- Corretti bug minori.
- I pulsanti del controller sono stati etichettati secondo gli standard della console PS5.
Un musou ricco di fascino
Il mondo dei Musou vede ben pochi esponenti di alto livello: citiamo sicuramente la serie simbolo del genere, ossia la stessa Dynasty Warriors, ma anche progetti come Hyrule Warriors, spin-off della serie di The Legend of Zelda, che si prepara a tornare con un nuovo capitolo ambientato nel regno di re Raul, misterioso personaggio che abbiamo imparato a conoscere nel capitolo Tears of the Kingdom.
Titoli come Dynasty Warriors Origins hanno quindi il compito di accendere tra i non appassionati al genere la fiamma del divertimento: come raccontiamo nella nostra recensione del gioco, la missione sembra proprio essere stata compiuta.
