MindsEye non è ancora uscito, ma già si ritrova sotto la lente d’ingrandimento, e non solo per la sua natura open-world tra crimine, azione e narrazione. Il motivo è un nome: Leslie Benzies. Dopo aver contribuito a plasmare la saga di Grand Theft Auto (GTA), l’ex boss di Rockstar Games si prepara al debutto del suo nuovo progetto con Build a Rocket Boy, studio da lui fondato insieme ad altri ex membri di Rockstar. Inevitabile, quindi, che MindsEye venga messo a confronto con l’attesissimo GTA 6, previsto per la fine del 2025.
Ma Benzies non si tira indietro di fronte alle comparazioni. Anzi, le accoglie con rispetto e consapevolezza. Durante un’intervista ai BAFTA con GamingBible, ha paragonato la sua situazione a quella di Dave Grohl dopo Nirvana: “La prima domanda è sempre sul vecchio gruppo, ma è naturale. Ci vorrà tempo per trovare la nostra identità.” È un paragone emblematico per raccontare il peso di un passato glorioso e la sfida nel costruire qualcosa di nuovo senza rinnegarlo.
MindsEye, previsto in uscita per il 10 giugno 2025, avrà così la possibilità di farsi conoscere prima del ciclone GTA 6, e forse anche di approfittarne. La promessa è quella di un’esperienza che, pur riflettendo l’influenza del suo creatore, intende distinguersi e trovare un proprio linguaggio ludico, non solo come “alternativa in attesa dell’uscita del sesto capitolo di GTA”. Per chi fosse curioso, trovate un trailer cinematico, uno del gameplay, uno della storia (anche in versione censurata) e una breve presentazione della città principale Redrock sul canale YouTube ufficiale di MindsEye.

MindsEye: riconoscimenti, aspettative e il colosso GTA 6
Leslie Benzies non nasconde l’entusiasmo per il prossimo capitolo della saga a cui ha dato tanto. “Assolutamente sì,” ha risposto quando gli è stato chiesto se giocherà GTA 6. E ha aggiunto: “C’è sempre stato un grande numero di geni in Rockstar, capaci di creare cose nuove, uniche, e su una scala che pochi altri possono eguagliare.”
Parole che confermano come non ci sia ostilità, ma piuttosto ammirazione per chi ha raccolto l’eredità lasciata. GTA 6, secondo indiscrezioni e segnali dalle alte sfere di Take-Two, dovrebbe arrivare alla fine del 2025, con una finestra di marketing più contenuta del solito. Questo significa meno attesa tra annuncio e rilascio, ma anche più pressione nel mantenere l’hype alle stelle.
E in questo scenario, MindsEye si inserisce non come “anti-GTA”, ma come progetto complementare. Entrambi puntano su mondi dinamici, narrativa d’impatto e libertà d’azione, ma provengono da contesti differenti: uno è la continuazione di una leggenda, l’altro il primo passo verso una nuova visione. E la vera curiosità sarà vedere fino a che punto questi due percorsi si influenzeranno a vicenda, se mai lo faranno.
