Nel panorama sempre più fitto di indiscrezioni e leak che precedono l’uscita di nuovi videogiochi, The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered si sta conquistando un posto d’onore. E non tanto per l’annuncio ufficiale, che, a oggi, ancora manca, quanto per la serie di rivelazioni involontarie e siparietti surreali che lo stanno lentamente trasformando da rumor a certezza. L’ultima? Un presunto chatbot del supporto Xbox che avrebbe confermato, con estrema nonchalance, data d’uscita e disponibilità nel Game Pass, semplicemente… rispondendo educatamente a una domanda di un utente.
La scena ha quasi del comico. Diversi utenti hanno contattato l’assistenza Xbox, forse per gioco, forse per reale curiosità, ottenendo in risposta una sfilza di informazioni da manuale. Secondo lo scambio condiviso pubblicamente, Oblivion Remastered sarebbe in arrivo il 21 aprile 2025, praticamente a sorpresa, già la prossima settimana, e farebbe parte dei titoli disponibili al day one su Xbox Game Pass, con possibilità concreta anche di accesso tramite Xbox Cloud Gaming.
Questo “errore”, voluto o non voluto, è stato corretto. O meglio, semplicemente adesso il chatbot risponde con un messaggio generico sull’argomento, senza confermare nè dare informazioni al riguardo. Ovviamente, come si suol dire, la frittata è fatta e migliaia di videogiocatori sono già al corrente della data e dell’approdo su Xbox Game Pass. Resta solo da capire se l’errore ha influito sui piani di Microsoft per la remastered, portando a uno “shadow-delay” per quello che sarebbe dovuto essere lo “shadow-drop” più clamoroso del 2025.
Immagini trapelate e assistenti troppo solerti: tutti gli indizi su Oblivion Remastered
Se le parole di un bot non bastassero a rendere tutto già surreale, ci ha pensato il sito di Virtuos, uno studio esterno noto per collaborazioni con grandi publisher su remaster e porting, a gettare benzina sul fuoco. In modo altrettanto involontario, infatti, sono emerse alcune immagini nel loro portfolio che sembrano proprio riferirsi a una versione rielaborata di Oblivion, confermando così che qualcosa di grosso bolle in pentola.
Il progetto, di cui si vocifera già da diversi mesi, si inserirebbe perfettamente nella nuova strategia Microsoft-Bethesda, orientata alla valorizzazione del catalogo storico del marchio The Elder Scrolls, in attesa dell’ormai lontanissimo sesto capitolo della serie. Una remaster di Oblivion, gioco uscito originariamente nel 2006, avrebbe senso anche come ponte tra vecchie e nuove generazioni di giocatori per compiere diverse operazioni allo stesso tempo, ovvero mantenere viva la fanbase storica, introdurre nuovi utenti alla lore di Tamriel e nel frattempo offrire un prodotto pronto e riconoscibile nel catalogo Game Pass.
Resta ovviamente il dubbio sull’affidabilità delle fonti, che si tratti di un errore del supporto Xbox, di uno scherzo ben architettato o di una conferma sfuggita in anticipo, è ancora tutto da verificare. Ma il susseguirsi di indizi, tra immagini filtrate e bot troppo loquaci, compone un puzzle sempre più chiaro. E se davvero Oblivion Remastered dovesse arrivare il 21 aprile, si tratterebbe di uno degli annunci più sottotraccia e insieme più attesi del 2025. Una bella sorpresa per i creatori di Skyblivion, che ormai erano quasi pronti a lanciare il loro colossale progetto.
