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Dune Awakening si prende il suo tempo: annunciato un piccolo rinvio dell’uscita

Nel deserto di Arrakis, dove la pazienza è virtù e la sabbia può inghiottire tutto, anche l’attesa può avere un valore strategico. Dune Awakening, il nuovo survival open world firmato Funcom e ispirato al leggendario universo creato da Frank Herbert, ha appena visto slittare leggermente la sua data di lancio: l’uscita, inizialmente prevista per il 20 maggio 2025, è ora fissata al 10 giugno dello stesso anno. Venti giorni di differenza, dunque, che rappresentano più un fine-tuning che un reale rinvio preoccupante.

L’annuncio è arrivato direttamente dai canali social dedicati a Dune Awakening, accompagnato da toni rassicuranti e pragmatici: alcune rifiniture dell’ultimo minuto, nate da feedback ricevuti durante le fasi di test sulla build semi-definitiva, hanno portato a questa scelta. E mentre l’uscita viene leggermente ritardata, Funcom conferma che il gioco è in buona salute e che i lavori sono praticamente al capolinea.

A testimonianza di questo ci saranno le reazioni dei beta tester previste per il rilascio il 25 aprile, ma anche il “beta weekend” in arrivo nel mese di maggio, un’occasione aperta su larga scala che permetterà a molti giocatori di mettere le mani su una versione quasi finale del titolo e per la quale gli sviluppatori, nel messaggio di avviso su Steam, invitano a seguire la pagina del negozio per rimanere aggiornati.

An important update regarding Dune: Awakening:

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— Dune: Awakening (@duneawakening.com) 15 aprile 2025 alle ore 16:14
Dune Awakening Tempeste di sabbia

Sopravvivere su Arrakis: Dune Awakening brulica di promesse

Dune Awakening si propone come una delle esperienze più ambiziose legate al franchise di Dune, con un gameplay che fonde elementi survival, crafting e costruzione in un contesto fortemente immersivo. Ambientato su Arrakis, pianeta ostile e affascinante al centro delle vicende della saga, il gioco offrirà libertà d’esplorazione e dinamiche di sopravvivenza, con i giocatori impegnati a raccogliere risorse, costruire avamposti e creare mezzi iconici come gli ornitotteri.

Non mancheranno nemici ambientali di un certo calibro: tra i principali pericoli ci saranno ovviamente i giganteschi vermi della sabbia, presenze titaniche che dominano il paesaggio desertico e che promettono incontri ad alta tensione. Al centro di tutto, come da tradizione, c’è la spezia, l’elemento più prezioso dell’universo di Dune e, ovviamente, anche di Dune Awakening, la cui ricerca sarà tanto una sfida quanto un’opportunità. Il gioco si inserisce in una linea narrativa originale, che si distacca dalla trama principale dei libri e dei film, offrendo così una visione alternativa e giocabile del mito di Arrakis.

La scelta di una mappa open-world persistente, unita a meccaniche da MMO, indica la volontà di Funcom di creare un ecosistema vivo e dinamico, dove alleanze, strategie e rivalità potranno emergere naturalmente dal comportamento dei giocatori. Con una beta in arrivo e un lancio a breve distanza, Dune Awakening si avvicina al debutto mantenendo alta la curiosità degli appassionati. La scelta di rinviare di qualche settimana, piuttosto che affrettare un’uscita imperfetta, riflette una cura per i dettagli che, in un universo dove ogni granello di sabbia può cambiare il destino di un pianeta, non può che essere vista con favore.

Dune Awakening Shai-Hulud

Leggi anche: Mafia – Terra Madre: trapela la possibile data di uscita da un aggiornamento di Steam

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Andrea Moffa

Andrea Moffa

Eroe numero 50 di Overwatch 2. Appassionato di notizie videoludiche. Esploro e condivido le avventure e le ultime info di questo mondo in continua espansione.

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