Il Comune di Roma sta dando un impulso significativo alla mobilità sostenibile, facilitando l’installazione di nuove colonnine di ricarica per veicoli elettrici. Negli ultimi giorni è stato approvato un nuovo regolamento, proposto dall’Assessora alle Attività Produttive Monica Lucarelli e dall’Assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia, che semplifica notevolmente le procedure per i gestori delle stazioni di servizio. In pratica, da ora in avanti, le colonnine di ricarica che saranno installate nelle aree di servizio, non verranno considerate nella superficie utile lorda degli impianti. Ciò significa che i distributori potranno aggiungere punti di ricarica senza preoccuparsi dei limiti relativi alla cubatura degli spazi.
Questo intervento ha un duplice obiettivo: accelerare la diffusione dei veicoli elettrici e offrire un servizio pratico e facilmente accessibile ai cittadini. Monica Lucarelli ha sottolineato che la delibera è parte di un impegno più ampio, volto a trasformare Roma in una città sempre più verde e sostenibile. “Questa delibera segna un passo decisivo nel nostro impegno per costruire una Roma più verde, innovativa, sostenibile“, ha affermato l’Assessora Lucarelli, sottolineando che l’iniziativa mira a migliorare concretamente la qualità della vita cittadina.
La decisione è significativa anche dal punto di vista economico, perché snellisce notevolmente le procedure burocratiche, incoraggiando nuovi investimenti. Infatti, i tempi per le autorizzazioni saranno ridotti, incentivando i gestori ad espandere rapidamente le infrastrutture dedicate alla mobilità elettrica. La semplificazione normativa rappresenta dunque un forte stimolo sia per le imprese che per l’intera economia della Capitale, che potrà beneficiare di investimenti e innovazione tecnologica.

Numeri e impatti concreti sulla mobilità sostenibile a Roma
La provincia di Roma, secondo il recente rapporto di Motus-E aggiornato a ottobre 2024, è già leader in Italia con 4.919 punti di ricarica installati, superando nettamente altre grandi città come Milano (3.999 punti), Napoli (2.879 punti) e Torino (2.751 punti). L’aumento registrato in soli dodici mesi è stato impressionante: ben 1.346 nuove colonnine, testimonianza di una crescente domanda di mobilità elettrica.
Con questa ulteriore spinta normativa, è probabile che i numeri cresceranno ancora più rapidamente, diffondendo capillarmente sul territorio romano punti di ricarica accessibili e comodi per tutti gli automobilisti. Diversi municipi installeranno nuove colonnine di ricarica, con la lista e il numero per ognuno di essi pubblicata da RomaToday. Ciò rende evidente l’intenzione della città di posizionarsi come leader nazionale in tema di mobilità sostenibile.
Ma i benefici non saranno solo ambientali: agevolare l’adozione delle auto elettriche porta inevitabilmente a una migliore qualità dell’aria, meno traffico inquinante e una riduzione significativa delle emissioni di CO2, contribuendo a un ambiente urbano più sano e vivibile. Roma, dunque, si prepara non solo a vincere una sfida tecnologica e logistica, ma anche culturale, orientando cittadini e imprese verso un futuro più sostenibile e responsabile dal punto di vista ambientale.
