La crescita di Tesla, che fino a qualche anno fa sembrava inarrestabile, sembra sia entrata nella sua fase calante. Secondo le statistiche di ACEA, la casa automobilistica capitanata da Elon Musk è precipitata nelle vendite nel vecchio continente nei primi 2 mesi del 2025, quasi dimezzandosi.
Parrebbe che alla base di questo repentino calo di appeal ci sarebbe l’aumento della concorrenza nel mercato elettrico: sempre più case automobilistiche tradizionali, infatti, si stanno progressivamente spostando verso la trazione elettrica, ponendosi così come diretti rivali di Tesla.
Non è da escludere anche il cosiddetto “effetto Trump” (Elon Musk d’altronde fa parte della nuova Amministrazione statunitense presieduta dal neoeletto Presidente Donald Trump) o la recente ondata di atti vandalici perpetrati, tanto in Europa quanto negli Stati Uniti, ai danni del colosso della mobilità elettrica.
Tesla crolla in Europa
Le statistiche sul mercato automotive pubblicate recentemente da ACEA confermano come, tra gennaio e febbraio 2025, le vendite delle auto di Tesla siano calate del 42,6%. Insomma, si sono quasi dimezzate. Del pari, il grafico condiviso evidenzia anche la crescita del market share del settore, che è arrivato a toccare il 15%.
Analizzando singolarmente i dati di febbraio 2025 il calo delle vendite diventa ancora più evidente: in questo periodo Tesla ha venduto nell’Unione Europea un totale di 11.743 veicoli, contro i 22.181 esemplari venduti a febbraio 2024, segnando una riduzione istantanea del 47,1% e una perdita della quota di mercato al 1,4% (contro il 2,5% del 2024).
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Se si prendono in considerazione anche i Paesi EFTA (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) e il Regno Unito la perdita sembra mitigarsi. Infatti, le vendite si sono ridotte del 40,1%, mentre la quota di mercato risulta pari al 1,8%, contro il 2,8% dello scorso anno.
Aggregando i dati di gennaio e febbraio, i veicoli venduti nell’UE, nei Paesi EFTA e nel Regno Unito sono pari a 26.343 esemplari (contro i 46.343 del 2024), il flesso in questo caso del 42,6%. Se considerassimo esclusivamente i dati di vendita nell’Unione Europea, queste risultano dimezzate dallo scorso anno (-49%).
Secondo l’analista di Jato Dynamics, tale calo nelle vendite sarebbe causato dalla crescita della concorrenza nel mercato elettrico: la casa di Elon Musk non è più l’unica società in grado di offrire al consumatore un veicolo a batteria con buone prestazioni. Non si può non pensare che anche la consistente ondata di proteste (e atti vandalici) provenienti dalle fazioni politiche avverse a Donald Trump abbia contribuito alla riduzione.
