L’autunno 2025 si preannuncia già ricco di titoli interessanti, ma uno dei nomi che ha catturato immediatamente l’attenzione durante l’AnimeJapan di questo 2025 è May I Ask for One Final Thing? (Saigo ni Hitotsu dake Onegai Shite mo Yoroshii Deshō ka). La serie, adattamento dell’omonimo manga di Nana Ōtori e Sora Hoonoki, ha finalmente mostrato il suo primo trailer, key visual e un cast vocale di tutto rispetto. Con l’annuncio ufficiale del debutto previsto per il prossimo autunno, è partito il conto alla rovescia per uno degli anime che promette di mescolare romanticismo aristocratico, vendetta e humour caustico in un’ambientazione fantasy regale.
La protagonista, Scarlet, è doppiata da Asami Seto, e il suo percorso parte da un evento che sembra uscito direttamente dai cliché delle “villainess stories”: il suo fidanzato Kyle (doppiato da Taito Ban) annulla il fidanzamento durante un ballo e l’accusa pubblicamente di essere una prepotente. Ma Scarlet non è l’ennesima dama da tragedia: invece di piangere in silenzio, chiede un ultimo favore… e gli stampa un pugno in faccia! Da lì parte la sua personale crociata per smascherare le menzogne e rivendicare la sua dignità, dando vita a una narrazione che fonde classe, sarcasmo e pugni ben assestati.
Un cast ricco e una produzione solida: tutti i tasselli al posto giusto per “May I Ask for One Final Thing?”
L’anime sarà diretto da Kazuya Sakamoto (Kaginado) presso lo studio LIDEN FILMS, con la produzione principale curata dal ramo di Kyoto. Le sceneggiature sono affidate a Deko Akao (Komi Can’t Communicate), mentre le musiche saranno composte da Hinako Tsubakiyama, già nota per il suo lavoro su Sugar Apple Fairy Tale. Il character design sarà firmato da Eriko Haga, mantenendo il tono raffinato e fiabesco della storia originale.
Il cast vocale riunisce alcuni dei nomi più promettenti e amati del panorama anime: Wataru Katō nel ruolo di Julius von Paristan, Shōya Ishige come Leonardo El Vandimion, Miyu Tomita nei panni della cameriera Nanaka, Kazuki Ura come Sigurd Forgrave, Ai Kakuma nel ruolo di Terenezza Hopkins e tanti altri. L’opera sarà trasmessa in simulcast da Crunchyroll in moltissimi territori, tra cui Europa, Americhe, Medio Oriente e Oceania.
Il manga, basato su una web novel di Otori, è pubblicato in inglese da AlphaPolis. In patria, ha raggiunto l’ottavo volume, consolidandosi come uno dei titoli più apprezzati della piattaforma. Il fascino della serie sta nel suo mix esplosivo di fantasy aristocratico, rivalsa femminile, ironia pungente e una buona dose di mazzate nei confronti di personaggi altezzosi: un’alternativa intrigante alle classiche storie di “damigelle in difficoltà”, qui completamente ribaltate. Con uno stile che strizza l’occhio tanto ai drammi da corte quanto alla voglia di emancipazione personale, May I Ask for One Final Thing? si candida a essere uno degli anime più chiacchierati dell’autunno 2025.
