L’anno prossimo il franchise di Star Wars torner nelle sale cinematografiche di tutto il mondo con il film sequel della serie The Mandalorian, a cui dovrebbero seguire altri progetti cinematografici, tra cui un film interamente dedicato a Rey, protagonista della trilogia sequel (rilasciata tra il 2015 e il 2019) interpretata da Daisy Ridley.
Daisy Ridley parla del coinvolgimento della presidente di LucasFilm nel suo film di Star Wars
L’attrice, che recentemente ha recitato nei film Cleaner di Martin Campbell e We Bury the Dead di Zak Hilditch, ha parlato del suo film di Star Wars con la testata The Direct durante la premiere dell’opera di Hilditch. In particolare, Ridley si è concentrata su un argomento che di recente è stato discusso: il ritiro di Kathleen Kennedy come presidente della LucasFilm.
L’indiscrezione è partita inizialmente da un articolo di Matt Beloni per la testata Puck, in cui si sosteneva che Kennedy avrebbe lasciato LucasFilm entro la fine del 2025. In una contro intervista a Deadline, Kennedy ha parlato di questì’indiscrezione sottolineando come non ha ancora intenzione di ritirarsi dalla produzione di film, anche se ha confermato che nei prossimi mesi o anni farà un annuncio in merito al successore che prenderà il suo posto.

Ridley ha confermato essenzialmente che Kennedy non si sta ritirando e che anzi è molto coinvolta nella produzione del nuovo film su Rey, che ricordiamo sarà diretto da Sharmeen-Obaid Conroy, regista che ha collaborato con Disney a due episodi di Miss Marvel. Inoltre l’attrice ha rivelato di non avere ancora idea di quando inizieranno le riprese, considerato che il progetto ancora non ha una data d’uscita.
Ovviamente un possibile ritiro di Kennedy non indicherebbe davvero una sua mancata partecipazione al film, in quanto potrebbe sempre rimanere dentro al progetto come produttrice. Infatti lei ha detto che non si sarebbe ritirata come produttrice, lasciando intendere che forse a breve lo farà daklla carica di presidente. Praticamente non ha smentito completamente quanto riportato da Belloni, anche se forse non vedremo un suo ritiro entro fine anno.
