L’universo di One Piece continua a sorprenderci con rivelazioni che, sebbene inaspettate, ultimamente sembrano essere sempre più in linea con le teorie della community. Non è una novità che ogni nuovo capitolo sia dettagliatamente analizzato dagli utenti al fine di interpretarlo e capire quale direzione intende prendere l’autore Eiichiro Oda: qualcosa che nell’ultimo periodo sta riuscendo molto bene. Con l’uscita dei primi spoiler brevi del capitolo 1143, infatti, arriva un’ulteriore conferma delle speculazioni fatte: Loki non è il villain che tutti credevano.
Fin dalla sua introduzione, il principe maledetto di Elbaph è stato dipinto come un assassino che ha ucciso suo padre, Re Harald, portando la sua stessa gente a odiarlo e temerlo. Tuttavia, con l’ultima frase di Loki che recita: “Davvero pensi che abbia ucciso nostro padre perché volevo? So che non ci credi nemmeno tu.”, Oda ci spinge a considerare una verità ben più complessa, ma ampiamente anticipata dalle teorie dei fan. La direzione presa dalla community nello spiegare la storia del personaggio si è fatta sempre più precisa con il passare dei capitoli, convinti che il principe maledetto fosse in realtà buono o quanto meno incompreso
D’altronde perché Luffy avrebbe deciso di liberarlo, andando contro un intero popolo che lo ha accolto e aiutato? È evidente che il capitano dei Mugiwara ne sia stato attratto e abbia visto in lui qualcosa di buono, come ha già fatto in passato con personaggi che da avversari sono diventati alleati, come Robin, Franky diventati membri della ciurma, fino a Buggy, Kid, Bon Clay e Law che hanno condiviso battaglie e avventure con lui. Questa sensibilità di Luffy nel percepire le persone potrebbe essere un chiaro indizio del fatto che Loki non è un nemico, bensì un incompreso, vittima di una narrazione distorta della storia di Elbaph.
I fan stanno decifrando Oda? Il fenomeno delle teorie esatte
Le teorie secondo le quali Re Harald non è stato ucciso da Loki decadono ufficialmente, in quanto il figlio ammette di aver effettivamente ucciso il padre, anche se costretto per ragioni al momento incerte. Tuttavia questa primissima conferma è utile in qualità di primo tassello per raccontare una storia sicuramente centrale per gli sviluppi di Elbaph e di Loki. Bisognerà vedere ora se la teoria principale su questo assassinio si rivelerà corretta, ovvero la scoperta di un piano per consegnare Elbaph al Governo. Tante domande accompagnano questa dichiarazione. Elbaph è stata corrotta nel tempo? Loki in realtà è un eroe incompreso che porta sulle spalle un fardello per il suo popolo? L’identità guerriera dei Giganti è stata distrutta volontariamente?
I prossimi capitoli di One Piece faranno chiarezza, probabilmente con uno dei classici flashback. Elbaph finora non è stata solo “grandi rivelazioni”, ma anche teatro di grosse conferme sulla capacità del pubblico di interpretarla. La vera natura di Loki, infatti, non è l’unica teoria che si è rivelata corretta. Solo in questo arco narrativo, i fan hanno già azzeccato almeno altre due importanti rivelazioni: la presenza di un gemello di Shanks e l’identità di Scopper Gaban come padre di Colon e la figura col cappello kasa. Un tempo, riuscire a prevedere dettagli così intricati della trama di One Piece sembrava impensabile, ma ora il pubblico sembra aver affinato la propria capacità di interpretare gli indizi disseminati da Oda.
Questo significa che Oda sta diventando prevedibile? Assolutamente no. Elbaph ha dimostrato quanto sia incredibile la capacità del maestro di costruire una narrazione stratificata, capace di fare foreshadowing con decenni di anticipo. Piuttosto, la vera domanda è: sarà il pubblico ad essere diventato più attento? L’introduzione del murale che racconta la storia del mondo ha unito la community in un processo di analisi collettiva mai visto prima. Con così tante informazioni finalmente a disposizione, i fan stanno imparando a “leggere” One Piece meglio di quanto abbiano mai fatto. Se la verità su Re Harald dovesse rivelarsi in linea con le teorie, sarebbe l’ennesima dimostrazione che la community di One Piece è diventata più perspicace che mai.
