Il futuro di The Penguin dipenderà dalla qualità della storia. HBO non chiude la porta, ma serve un’idea convincente.
Dopo il grande successo della prima stagione di The Penguin, i fan si chiedono se ci sarà un seguito. La serie, che ha esplorato l’ascesa di Oz Cobb nel crimine di Gotham, è stata acclamata dalla critica e ha portato a importanti riconoscimenti per Colin Farrell, vincitore di un Golden Globe e di un Screen Actors Guild Award. Tuttavia, HBO ha chiarito che una seconda stagione non è garantita e dipenderà esclusivamente dalla qualità della storia.
HBO: nessuna fretta, solo se la storia lo merita
Durante un’intervista con The Hollywood Reporter, Sarah Aubrey, una delle dirigenti di HBO, ha spiegato che il modello di produzione della rete si basa su una regola chiara: continuare solo se c’è una narrazione solida.

“Stiamo usando il modello che Casey [Bloys] e [Francesca Orsi] hanno applicato con successo molte volte: se c’è ancora una storia da raccontare, allora sì. Ma non vogliamo seguire qualcosa di eccellente con qualcosa di meno eccellente. È servito molto tempo per realizzare questa serie e abbiamo attraversato diverse iterazioni. Per ora, voglio solo godermi questo successo! Detto questo, non chiudiamo mai la porta.” – ha dichiarato Aubrey, come vediamo su Comic Book.
Il legame con The Batman Part II e il futuro della serie
La serie si colloca all’interno della Batman Epic Crime Saga di Matt Reeves e si collega direttamente agli eventi di The Batman. Il regista ha espresso interesse nel realizzare una seconda stagione o altri spin-off, ma attualmente è concentrato su The Batman Part II, previsto per il 2027. Anche Colin Farrell dovrebbe riprendere il ruolo di Oz Cobb nel film, ma l’attore ha ammesso di non aver ancora letto il copione.
Il destino di The Penguin dipenderà anche da ciò che accadrà nel sequel cinematografico. Se il personaggio di Oz sopravviverà agli eventi del film, potrebbero esserci nuovi spunti narrativi da esplorare in una serie TV prima dell’arrivo di un terzo capitolo cinematografico.

HBO preferisce la qualità alla rapidità
Considerato l’entusiasmo generato sia da The Batman che da The Penguin, HBO sta adottando un approccio cauto. Sebbene sarebbe allettante procedere subito con una seconda stagione per capitalizzare il successo, la priorità è mantenere uno standard elevato. La rete sembra ben consapevole di questa sfida e non intende affrettare i tempi senza una storia convincente.
Al momento, quindi, la seconda stagione di The Penguin resta solo una possibilità. Con Matt Reeves impegnato nella pre-produzione di The Batman Part II, ci vorranno comunque diversi anni prima che un’eventuale nuova stagione possa prendere forma. I fan dovranno armarsi di pazienza e attendere sviluppi futuri.