Dopo oltre sessant’anni sotto il controllo della famiglia Broccoli, il franchise di James Bond si prepara a un nuovo capitolo: Amazon MGM Studios ha ufficialmente preso le redini della saga, segnando un cambiamento epocale per il futuro dell’iconico agente segreto britannico. La notizia arriva dopo mesi di speculazioni e tensioni tra i produttori storici, Barbara Broccoli e Michael G. Wilson, e il colosso dell’intrattenimento di Jeff Bezos, che nel 2022 aveva già acquisito MGM per 8,5 miliardi di dollari.
Stando a quanto riportato dalla nostra fonte Deadline, la transizione avverrà tramite una joint venture tra Amazon e i produttori originali, con Wilson e Broccoli che manterranno una quota del franchise ma lasceranno la gestione creativa direttamente nelle mani degli Studios. Secondo alcuni addetti ai lavori, questa operazione garantirà ai due produttori un consistente ritorno economico, pur concedendo a Amazon MGM Studios la libertà di pianificare il futuro della saga senza vincoli troppo rigidi.
Il passaggio di testimone arriva in un momento di incertezza per il franchise. Dopo la conclusione dell’era di Daniel Craig con No Time to Die nel 2021, non sono ancora emersi dettagli concreti sul futuro del personaggio, alimentando le speculazioni su chi sarà il prossimo volto di 007 e su come Amazon intenda reinventare l’universo di Bond per il grande schermo.
Il futuro di 007 con Amazon MGM: nuovi orizzonti e possibili espansioni
Uno dei punti di frizione tra i produttori storici e Amazon è stato proprio il modo di intendere l’universo di James Bond. Barbara Broccoli ha sempre difeso una visione più tradizionale, con un approccio “un film per volta”, rifiutando l’idea di una serializzazione in stile Marvel o Star Wars con spin-off e prodotti derivati. Amazon, al contrario, sembra intenzionata a sfruttare al massimo il potenziale del marchio, con possibili progetti paralleli che potrebbero espandere la mitologia di 007 in nuovi modi.
Tra le ipotesi più suggestive, c’è quella di coinvolgere registi di primo piano come Christopher Nolan o Quentin Tarantino, entrambi dichiarati fan del personaggio e potenzialmente interessati a contribuire alla sua evoluzione cinematografica. Un approccio simile potrebbe portare a una visione più autoriale del franchise, qualcosa di impensabile sotto la rigida supervisione della famiglia Broccoli.
Amazon MGM Studios, con figure chiave come Courtenay Valenti e Scott Stuber, avrà ora il compito di traghettare il franchise nella sua nuova era, cercando di bilanciare innovazione e rispetto per la tradizione. Tuttavia, le dichiarazioni ufficiali parlano di una transizione graduale: per il momento non ci sono dettagli su attori, registi o sceneggiatori coinvolti nel prossimo film, lasciando intendere che i fan dovranno attendere ancora qualche anno prima di vedere un nuovo 007 sul grande schermo.
