Dopo anni di richieste da parte della community, il nome di Bloodborne è tornato al centro dell’attenzione, ma per ragioni inaspettate. Sony ha recentemente inviato una notifica di violazione del copyright al modder Lance McDonald, costringendolo a rimuovere la patch che permetteva di far girare il gioco a 60 fps.
La patch, pubblicata nel 2021, era stata una delle soluzioni più utilizzate dagli appassionati per migliorare l’esperienza di gioco su console modificate e su emulatori, visto che l’originale Bloodborne per PS4 rimane bloccato a 30 fps. McDonald ha confermato l’accaduto con un post in cui annuncia di aver ricevuto la notifica DMCA da parte di Sony Interactive Entertainment e di aver rimosso ogni riferimento alla patch online, salvo un video in cui ne spiega il funzionamento.
Se da un lato è normale che un’azienda protegga il proprio software da modifiche non autorizzate, dall’altro la tempistica della rimozione, avvenuta quattro anni dopo la pubblicazione della patch, ha sollevato numerosi dubbi tra i fan. L’intervento tardivo di Sony ha alimentato (come sempre) una teoria, o forse sarebbe meglio dire una speranza, che circolava già da tempo: il colosso giapponese potrebbe essere al lavoro su una versione rimasterizzata di Bloodborne per PlayStation 5.
I segnali su Bloodborne che fanno sperare i fan
Come ogni notizia che riguarda Bloodborne, la richiesta di rimozione della patch ha scatenato discussioni accese, portando molti a ipotizzare che Sony abbia finalmente deciso di riportarlo su PS5 con un’edizione migliorata. L’ipotesi più accreditata è quella di una remaster con supporto ai 60 fps, risoluzione aumentata e possibili miglioramenti grafici, sulla scia di quanto già visto con Demon’s Souls Remake o The Last of Us Part I.
Un altro elemento che alimenta i sospetti è il totale silenzio da parte di Sony su una possibile riedizione del gioco, nonostante le continue richieste da parte della fanbase e le dichiarazioni di insider dell’industria. Il fatto che la compagnia abbia scelto di intervenire proprio ora, dopo anni di tolleranza nei confronti della patch di McDonald, potrebbe suggerire che qualcosa si stia effettivamente muovendo dietro le quinte.
Lo stesso McDonald non ha commentato direttamente l’eventualità di una remaster ufficiale, ma è chiaro che, da grande estimatore del titolo di FromSoftware, sarebbe il primo a festeggiare un annuncio ufficiale. Fino ad allora, però, i fan dovranno continuare ad aspettare con la speranza che uno dei giochi più amati della generazione PS4 riceva finalmente il trattamento che merita, e se dobbiamo sognare in grande ogni volta che escono fuori notizie su Bloodborne, tanto vale sperare anche nell’altrettanto richiesta versione PC.