Dragon Ball Daima basa gran parte della sua storia sulla saga di Majin Buu, riprendendo alcuni personaggi e concetti che erano stati introdotti nella serie con essa. E nell’episodio in uscita questa settimana assisteremo al ritorno di un noto villain di Z. La preview alla fine del quattordicesimo episodio contiene infatti un cameo di Darbula (o Dabra, che dir si voglia), il precedente Re Supremo del Regno dei Demoni.
Darbula tornerà nel prossimo episodio di Dragon Ball Daima, anche se in un flahback
Probabilmente non si tratta di un suo ritorno in vita, quanto più di un flashback in cui forse ci verrà detto qualcosa su uno strumento che è presente nella narrazione di Daima fin dal primo episodio: il terzo occhio demoniaco (non a caso l’episodio si intitolerà proprio “Terzo occhio“). Se ricordate, quando Gomah si è recato sulla Terra dell’Universo 7 per esprimere un desiderio al drago Shenron, inizialmente aveva l’idea di chiedere al potente essere di fargli avere quello strumento, di cui ancora non è noto l’utilizzo.
Quello che sappiamo su di esso è che in passato veniva consegnato dai precedenti Re ai loro successori, e che purtroppo è andato perduto durante il Regno di Abura, il padre di Darbula. Nella preview vediamo il potente Majin tenere in mano una chiave che sta consegnando a qualcuno che noi non vediamo, che magari potrebbe essere proprio Gomah (anche se a dirla tutta non è chiaro se ci fosse un qualche tipo di connessione tra di loro).
Il prossimo episodio di Dragon Ball Daima sarà inoltre quello che vedrà l’inizio della parte finale di questa serie: pochi giorni fa è infatti venuto fuori che essa avrà in totale 20 episodi, quindi ne rimangono ancora 6 per chiudere tutto. E per come ci ha abituato questa serie finora, possiamo aspettarci una buona dose di avventura mista a scontri che gli appassionati di Dragon Ball amano.
La serie sta venendo trasmessa in simulcast su diverse piattaforme (Crunchyroll, Anime Generation su Amazon Prime Video e Netflix) con i sottotitoli ufficiali forniti da Toei Animation.