Oggi è entrato ufficialmente in vigore il ban dagli Stati Uniti di TikTok, ma il suo effetto ha intaccato anche tutte le altre app e piattaforme che erano gestite dall’azienda cinese ByteDance. Infatti nei confini americani non è più possibile utilizzare il programma CapCut per montare video, e non si può neanche giocare a Marvel Snap.
Marvel Snap non è più disponibile negli Stati Uniti come parte del ban di ByteDance
Marvel Snap è un gioco di carte ispirato ai fumetti della nota casa editrice americana sviluppato da Second Dinner, studio fondato da ex sviluppatori del famoso gioco HeartStone della Blizzard. Al lancio il gioco fu pure pubblicizzato da Samuel L. Jackson, attore che ha interpreta Nick Fury nei film del Marvel Cinematic Universe.
Il gioco si era anche ritagliato una gran fetta di pubblico grazie al focus che gli sviluppatori hanno messo sulla sua accessibilità e sul suo gameplay dal ritmo veloce. Non stupisce quindi che sia diventato in breve tempo anche un gioco da eSport, con tornei ufficiali organizzati sempre da Second Dinner e trasmessi persino in diretta su Twitch.
Sebbene Seconda Dinner non faccia parte di ByteDance, il publisher del gioco Nuverse sì, ed è per questo che ora i giocatori americani non possono giocare al titolo. “Ci dispiace, Marvel Snap non è attualmente disponibile” dichiarano gli sviluppatori in una nota, “Una legge che vieta Marvel Snap è stata messa in atto negli Stati Uniti, quindi non potete usarlo per il momento. Non preoccupatevi, stiamo lavorando per riportare il nostro servizio negli Stati Uniti. Per piacere, continuate a seguirci!“.
Come dichiarato da ByteDance in un comunicato inerente a TikTok, l’azienda ha infatti assicurato che il neo eletto presidente Trump lavorerà con l’azienda per trovare una soluzione. Il social cinese è stato bandito dagli Stati Uniti per una questione di sicurezza nazionale, in quanto Biden temeva che i dati dei cittadini potessero finire nelle mani del governo di Pechino. Trump, invece, si è dichiarato aperto a trovare una soluzione diplomatica per far tornare il social nei confini americani.
