Twitch ha chiuso il 2024 col mese peggiore degli ultimi quattro anni e, ovviamente, la notizia ha spinto gli utenti e i content creator stessi a preoccuparsi per lo stato di salute della piattaforma. In molti si chiedono se Twitch proseguirà in questo lento ma inesorabile calo o se si tratta solamente di un fenomeno momentaneo, dovuto alle festività del mese di dicembre.
Esploso durante gli anni del COVID, Twitch ha spopolato in tutto il mondo grazie ai continui contenuti proposti dai creator in live ogni giorno, cambiando completamente il mondo di fare e di intendere l’intrattenimento sul web, e ad oggi rappresenta una delle piattaforme più redditizie e frequentate al mondo. Il calo, dopo tutto questi anni, è praticamente fisiologico.
Come riportato da StreamsCharts, infatti, Twitch è stato seguito dagli spettatori per un totale di 1.58 miliardi di ore nel corso del mese di dicembre. Numeri incredibilmente alti, certi, ma dobbiamo considerare che si tratta comunque di un calo di circa l’11% rispetto ai mesi precedenti dell’anno.
Twitch in calo, i numeri di dicembre 2024
Dicembre, a causa delle festività, è sempre stato un mese particolarmente al ribasso per Twitch, che tuttavia non vedeva dei numeri così bassi in termini di visibilità da Luglio 2020, pochi mesi prima cioè rispetto al periodo del lockdown dovuto al COVID.
Ciò, paradossalmente, corrisponde anche ad un aumento del numero totale di streamers attivi sulla piattaforma, oltre che del numero di canali che trasmettono nello stesso momento, il che vuol dire che nonostante la domanda sia leggermente calata nel corso del mese di dicembre lo stesso non si può dire per l’offerta, che invece ha continuato a salire inesorabilmente.
La media di spettatori è stata di circa 2.310.668 spettatori, in calo del 2% rispetto al mese precedente, mentre il picco ha registrato 4.827.234 spettatori, in calo di quasi il 20% rispetto a novembre 2024. I canali attivi, di contro, sono saliti del 6%. Ѐ comunque presto per ipotizzare l’inizio di un calo costante per la piattaforma, oltre che un po’ catastrofista visti i numeri registrati.
