Un annuncio che celebra il passato e abbraccia il futuro. Atari vuole tornare alla ribalta con un nuovo intrigante progetto: la Gamestation Go, una console portatile che unisce innovazione e omaggi al passato. Progettata in collaborazione con My Arcade, questa nuova piattaforma handheld si propone come una valida alternativa alle console portatili attuali, offrendo un’esperienza di gioco che soddisfa sia i nostalgici dei videogiochi classici sia i giocatori moderni.
Uno degli elementi più distintivi del design è il tastierino numerico, che prende il posto dello stick analogico destro. Questa scelta riporta alla mente i controller iconici delle console storiche di Atari, come l’Atari 2600 e Jaguar, creando un ponte tra due epoche del gaming. Oltre al tastierino, il layout comprende una trackball, uno stick analogico sinistro, un D-Pad tradizionale, pulsanti XYAB e levette dorsali, garantendo la versatilità necessaria per affrontare sia i titoli retrò che le esperienze moderne.
Il design sembra curato per adattarsi alle esigenze dei giocatori, offrendo un’interfaccia che rispetta la tradizione senza rinunciare alle innovazioni necessarie per restare competitivi. Questo equilibrio rende la Gamestation Go una proposta intrigante, destinata a catturare l’attenzione al CES 2025. Già, perché è proprio durante questo evento che verrà mostrato il tutto, dato che per ora Atari ha soltanto annunciato la nuova console con un breve video teaser sui suoi profili social.
In attesa di scoprire la novità Atari al CES 2025
Nonostante il video teaser abbia svelato il design e alcune caratteristiche distintive, molti dettagli restano avvolti nel mistero. Al momento, non sono state divulgate le specifiche tecniche, la lista dei giochi disponibili al lancio, il prezzo o la data di uscita. Questi aspetti verranno probabilmente svelati durante il CES 2025, che si terrà dal 7 all’11 gennaio a Las Vegas.
La collaborazione con My Arcade lascia presagire che la Gamestation Go non sarà solo un dispositivo per retrogaming, ma anche una piattaforma in grado di gestire titoli più recenti. La piccola trackball, ad esempio, potrebbe essere una scelta pensata per ottimizzare l’interazione in determinati giochi, mentre il layout ergonomico suggerisce il voler puntare a soddisfare le esigenze di una vasta gamma di giocatori.
Con questa nuova handheld portatile, Atari dimostra la sua intenzione di riaffermarsi nel settore videoludico, attingendo alla sua eredità ma guardando con decisione al futuro. Il CES 2025 sarà un’occasione imperdibile per scoprire se questa console saprà mantenere le promesse e ritagliarsi un posto nel panorama del gaming portatile.
