Tra pochi giorni arriverà nei cinema quello che per ora sarà l’ultimo film nel Sony’s Spider-Man Universe, Kraven il Cacciatore, ma le prime reazioni del pubblico non promettono proprio niente di buono. Finora i film di questo universo cinematografico non hanno avuto critiche chissà quanto stellari, e pare che neanche il cinecomic con Aaron Taylor-Johnson e Russel Crowe è riuscito a risollevare la sua reputazione, nonostante le opinioni siano miste.
Le prime reazioni a Kraven il Cacciatore
Leo Rydel, altresì conosciuto come Geekly Goods, ha scritto che Kraven il Cacciatore è un grande secchio di NAH, caratterizzato da una pessima recitazione (anche se ha apprezzato Taylor-Johnson nel ruolo), una sceneggiatura terribile e un ritmo troppo veloce. Il critico freelance Brandon Norwood ha espresso forse un parere ancora più negativo, in quanto l’ha definito uno dei film con meno anima mai fatti. A chiudere le reazioni negative è Colton Ogburn, il quale ha scritto di rivolere indietro i soldi del biglietto, anche se quest’ultimo era gratis.
Alcuni invece hanno criticato in maniera specifica gli effetti speciali, con gli animali fatti in CGi che sono peggiori del tirannosauro che appare nell’originale Jurassic Park del 1994.
Gerald McCoy ha invece scritto un commento super entusiasta: “ve lo dico proprio adesso, questo film è fuoco, fuoco, fuoco!! La recitazione, la fotografia, la musica, la scrittura, fidatevi, sapete tutti che non giudico alla leggera………… QUESTO È UNO DI QUELLI!! Dall’inizio alla fine!!“. Sean Taijipour ha scritto che Taylor-Johnson incarna alla grande Kraven, con la storia del film che dà lustro al famoso antagonista anche con un rating R che ripaga alla grande.
Davy ha scritto invece che Kraven il Cacciatore è una bomba con tanti riferimenti alla lore di Spider-Man, oltre ad opinioni positive simili a quelle sopra riportate Grace Randolph ha invece paragonato positivamente il film al primo capitolo del Venom di Tom Hardy.
Quindi insomma, Kraven il Cacciatore è un film che ha diviso coloro che l’hanno visto in anteprima, e chissà come il pubblico in generale lo recepirà.
