Lo scorso 26 novembre ha fatto il suo debutto nei cinema di Oceania 2, il sequel dell’omonimo film Disney del 2016. Inizialmente pensato come una serie televisiva per la piattaforma streaming Disney+, il film segue una nuova avventura della protagonista Vaiana, che stavolta cerca l’isola maledetta di Motufetu per ricongiungere tutti i popoli del mare.
Anche se si tratta di un film contraddistinto da uno sviluppo travagliato e da difetti abbastanza palesi nella sua struttura (nonché controversie sul fatto che tutti gli animatori non abbiano ricevuto alcun bonus sugli stipendi dopo che il progetto è passato da una serie streaming a un film cinematografico), Oceania 2 sta godendo di un ottimo successo al botteghino, con quasi 500 milioni di dollari incassati in tutto il mondo.
I corti anime di Oceania 2
Per pubblicizzare il film in Giappone, Disney ha rilasciato un paio di corti animati diretti da Genshō Yasuda e prodotti dal suo studio Yasuda Gensho Studio by Xenotoon. I due corti sono ispirati ad alcune scene del film e mostrano la protagonista Vaiana, sua sorella minore Simea e i semidei Maui e Matangi, mentre in sottofondo ci sono le canzoni “Kaettekita, Honto no Watashi ni” (“Il nostro posto è qui” in italiano) e “Beyond ~Koete Yukō” (“Oltre quel reef“), cantate entrambe da Tomona Yabiku.
Ma i progetti di Yasuda su Oceania 2 non sono ancora finiti. Lo studio sta infatti realizzando dei video dedicati ad altre canzoni del film “Mayoe” (ossia la canzone “Perditi“, cantata da Giorgia nell’edizione italiana) e “Dekiru sa! Chee Hoo!” (“Posso avere un Chee Hoo?“) dei personaggi Matangi e Maui. I due corti saranno rilasciati online prossimamente.
Yasuda e il suo studio stanno inoltre ultimando i lavori sul suo progetto originale Make a Girl, film che sarà distribuito in Giappone da Kadokawa a partire dal 31 gennaio 2025. Il film si basa su alcuni corti omonimi realizzati da Yasuda negli ultimi anni, e segue un inventore che crea una ragazza artificiale che battezza come “Numero 0“.