Come in qualsiasi gioco competitivo, anche in Pokémon GCC Pocket è emerso rapidamente un meta che ha reso alcune partite PvP monotone e frustranti. Le carte EX, particolarmente potenti, dominano il gioco e lasciano poco spazio alla creatività nei mazzi, spingendo molti giocatori a cercare alternative. La community ha trovato una soluzione brillante: il codice privato NOEX, che permette ai giocatori di sfidarsi escludendo le EX card dai propri mazzi.
Questo codice non è parte ufficiale del gioco, ma è diventato popolare sui social media come metodo per godersi match più bilanciati e stimolanti. Senza dover fronteggiare carte come Mewtwo EX o Pikachu EX, i giocatori possono concentrarsi su strategie più variegate, sperimentando combinazioni che altrimenti non avrebbero alcuna possibilità contro le EX. La popolarità del codice è diventata elevata al punto da far nascere nei giocatori la speranza che gli sviluppatori la notino, agendo di conseguenza per ascoltare i feedback.
L’impatto del codice NOEX e il futuro del gioco
L’ascesa di questo codice della community mette in luce una frustrazione condivisa tra i giocatori. Il meta delle EX card, considerato sbilanciato, ha colpito soprattutto i neofiti che cercano di imparare le meccaniche del gioco nelle modalità esistenti. Attualmente, Pokémon TCG Pocket offre due tipi di partite: Principiante e Giocatore GCC, ma entrambe soffrono dello stesso problema. Alcuni giocatori portano mazzi EX anche nella modalità per i novellini per vincere facilmente, eliminando ogni possibilità di un’esperienza formativa e bilanciata per chi è agli inizi.
Come molti utenti su Reddit hanno sottolineato, una modalità ufficiale che vieti l’uso delle EX card sarebbe ben accolta, soprattutto per incentivare la diversità dei mazzi. Tuttavia, c’è scetticismo sul fatto che gli sviluppatori implementeranno una soluzione simile. Con nuovi pacchetti in arrivo entro la fine dell’anno e grandi piani per il 2025, è possibile che le priorità siano altrove, lasciando la community a gestire la situazione con workaround simili.
Per ora, il codice NOEX rappresenta un metodo semplice e comunitario per rendere le partite PvP più interessanti, permettendo ai giocatori di esplorare il potenziale di carte e strategie meno utilizzate. È anche un chiaro segnale per gli sviluppatori: i fan vogliono maggiore equilibrio e diversità nelle modalità di gioco. Se questa iniziativa porterà a cambiamenti ufficiali, resta da vedere. Intanto, il NOEX dimostra come la creatività dei giocatori possa trasformare un’esperienza frustrante in un’opportunità di innovazione e divertimento.