I tempi avanzano, la tecnologia fa passi da gigante e molto spesso capita che i modelli più vecchi, anche se usciti da relativamente pochi anni, vengano lasciati indietro sempre più rapidamente per lasciare il posto ai nuovi “esemplari”, più al passo coi tempi e in grado di supportare molte più funzioni. Ciò vale per tutto, in particolar modo per i computer e per i telefoni cellulari. IPhone, da questo punto di vista, non fa assolutamente eccezione.
Nota per il prezzo degli smartphone ma anche per le caratteristiche uniche che li rendono tra i migliori sul mercato (giustificando, quindi, molto spesso il prezzo altrimenti eccessivo) anche la Apple deve sottostare alle regole del mercato e della tecnologia e questo comporta inevitabilmente abbandonare modelli più vecchi, vuoi perché col tempo diventa impossibile proporre sempre nuovi aggiornamenti, vuoi perché, purtroppo, capita che non siano più tecnicamente in grado di supportare le nuove versioni di alcune applicazioni.
A partire dal 5 maggio 2025, infatti, ben tre esemplari Apple smetteranno di supportare gli ultimi aggiornamenti WhatsApp e pertanto l’applicazione di messaggistica istantanea non sarà più utilizzabile: i possessori dei tre iPhone saranno dunque costretti ad acquistarne uno nuovo per continuare ad utilizzare l’applicazione.
Gli iPhone che smetteranno di supportare WhatsApp
Gli iPhone che smetteranno di supportare WhatsApp sono tre modelli risalenti a poco più di dieci anni fa: stiamo parlando dell’iPhone 5s, dell’iPhone 6 e del 6 Plus. Il problema riguarderà sia WhatsApp nella sua versione standard sia la versione Business, dal momento che entrambe le versioni dell’applicazione condividono le stesse specifiche tecniche.
I possessori di questi tre smartphone in particolare saranno quindi costretti a cambiare il proprio telefono cellulare o, in alternativa, dire addio all’applicazione e utilizzarne altre simili. Bisogna precisare, inoltre, che ovviamente ciò riguarderà solamente i sistemi operativi iOS, mentre sugli smartphone che utilizzano Android non ci sono novità a riguardo.