Il regista premio Oscar Ron Howard torna al cinema con Eden, un’opera intensa e provocatoria che ha già fatto parlare di sé per il suo trailer completo e per la sua anteprima internazionale proiettata il 22 novembre 2024 alla 42° edizione del Torino Film Festival. Nonostante non sia ancora certa la data di uscita in tutti i cinema, è già possibile farsi un’idea della pellicola grazie a varie recensioni e ai commenti degli stessi protagonisti, dato che il film vanta di un cast stellare che ha fatto parlare molto di sé.
La trama ci porta nel contesto della crisi economica del 1929, che favorisce il nazismo in Germania, dove il medico e filosofo Friedrich Ritter (Jude Law) si ritira con la sua amante Dore Strauch (Vanessa Kirby) sull’isola disabitata di Floreana nelle Galapagos, dove vengono poi raggiunti da un’altra coppia, i Wittmer (Daniel Brühl e Sydney Sweeney), e successivamente dalla controversa baronessa Eloise Wagner de Bousquet (Ana de Armas) con i suoi amanti-schiavi, scatenando tensioni e rivalità; il film Eden di Ron Howard trasforma questa storia vera in un thriller soft che esplora l’adattamento umano, i conflitti morali e la lotta per il controllo, richiamando una metafora della guerra.
A far parlare di sé in questo momento è l’aggiornamento alla sua classificazione. Negli Stati Uniti, infatti, il film ha appena ottenuto il rating R, ovvero per età sopra i 17 anni, se non accompagnato da un genitore. Esso si avvicina molto al nostro VM14 che implica un divieto assoluto per i minori di età di 14 anni, e nel caso di Eden è stato attribuito per scene di violenza, contenuti sessuali espliciti, nudità grafica e linguaggio forte, qualcosa che potevamo aspettarci, ma che ha destato una certa curiosità.
Perché questo rating per Eden? [ATTENZIONE, SPOILER]
Nonostante il giudizio severo della MPAA, le classificazioni fornite da IMDb offrono una prospettiva diversa. Secondo il sito, gli elementi di violenza, oscenità e scene intense sono descritti come “leggeri“, mentre i contenuti sessuali e la nudità sono catalogati come “moderati“.
Tuttavia, ciò non significa che il film sia privo di momenti espliciti. La narrazione, che si sviluppa in un ambiente remoto e isolato, sembra sfruttare queste scelte artistiche per aggiungere realismo e intensità emotiva, soprattutto per il coinvolgimento di Jude Law e Ana de Armas in sequenze di nudità integrale. Pur evitando spoiler pesanti, vi vogliamo mostrare cosa dice IMDb riguardo le scene di nudo:
- Jude Law appare completamente nudo in più di un’occasione, incluso un momento in cui accoglie i personaggi di Daniel Brühl e Sydney Sweeney al loro arrivo sull’isola.
- Ana de Armas è protagonista di una scena suggestiva in acqua, dove i suoi indumenti bagnati rivelano i contorni del suo corpo, in compagnia di due uomini.
- Toby Wallace, in una delle sequenze più forti, partecipa a un combattimento completamente nudo, mostrando nudità frontale e posteriore. (altri dettagli nascosti per evitare spoiler)
- Una scena più intima coinvolge Sydney Sweeney, che mostra il seno sinistro durante un momento di allattamento.
Questi dettagli sottolineano l’approccio del film, che non teme di utilizzare il corpo e la vulnerabilità dei suoi personaggi per arricchire la narrazione. La nudità e le scene di violenza sembrano essere strumentali per immergere lo spettatore nella crudezza del contesto e nei conflitti morali dei protagonisti.
Con un cast di grande richiamo e una regia esperta, Eden promette di essere un’esperienza cinematografica che non teme di spingersi oltre i confini convenzionali, attirando l’attenzione sia per il suo impatto visivo che per le tematiche audaci.
