Il 2024 ha visto IShowSpeed, noto YouTuber e streamer, viaggiare in tutto il mondo, regalando momenti virali, tantissimi incontri e situazioni estremamente caratteristiche e divertenti ai suoi milioni di fan. La sua ultima avventura lo ha portato in Australia, in Nuova Zelanda, ma mentre i suoi video continuavano a catturare l’attenzione del pubblico, una questione legale ha preso piede.
Secondo quanto riportato da 1News, le autorità neozelandesi hanno avviato un’indagine per determinare se il creator abbia violato le condizioni del suo visto da visitatore. In particolare, monetizzare uno streaming in diretta potrebbe configurarsi come attività lavorativa, non consentita con questo tipo di visto. Richard Owen, general manager di Immigration New Zealand, ha dichiarato che le procedure standard verranno seguite per verificare eventuali irregolarità.
Un altro esperto, l’immigration adviser Ankur Sabharwal, ha spiegato che, qualora fosse riscontrata una violazione, le autorità potrebbero emettere un avviso di deportazione. Tuttavia, ha anche specificato che le autorità potrebbero decidere di non approfondire il caso. Nonostante il potenziale rischio di conseguenze legali, il team di IShowSpeed si è mostrato fiducioso. Il suo cameraman, Slipz, ha chiarito su X (ex Twitter) che Speed non ha ricevuto alcun pagamento da entità neozelandesi, affermando che le attività svolte non violano i termini del visto.
Le attività di IShowSpeed e il futuro delle sue avventure
Nonostante le preoccupazioni legali, la tappa neozelandese ha offerto contenuti memorabili ai fan. Tra le sue imprese, il ragazzo si è cimentato in un incontro nella gabbia con il campione UFC Dan Hooker, prendendole di santa ragione, e ha persino gareggiato contro il giocatore australiano di football Darcy Jones in una corsa da 10.000 dollari, vinta al photofinish con il giovane che ha dichiarato di aver usato soltanto il 60% della sua velocità in una vittoria “facile”. Episodi che confermano la sua capacità di creare contenuti coinvolgenti ovunque lui vada.
Le polemiche sul visto, tuttavia, evidenziano i rischi legati ai viaggi internazionali di creator come IShowSpeed. In futuro, potrebbe essere necessario che richieda visti lavorativi per evitare situazioni simili. Anche se in questo caso sembra probabile che la questione si concluda senza ulteriori complicazioni, il caso rappresenta un promemoria per influencer e streamer sull’importanza di rispettare le regole di immigrazione.
Adesso Speed ha terminato il suo tour in Nuova Zelanda, lasciando il Paese in data 27 Novembre 2024, cosa che sottolinea come la vicenda potrebbe essersi chiusa senza ulteriori intoppi, ma bisognerà attendere ancora un po’ per definire se, in futuro, potrà mettere nuovamente piede nel territorio regolarmente, o se avrà bisogno di compilare qualche scartoffia. Nel frattempo, IShowSpeed continuerà probabilmente a viaggiare e creare contenuti virali, pur rimanendo sempre al centro dell’attenzione sia del pubblico, che dei media e delle autorità.