I rumor e le indiscrezioni sulla faccenda emersi nelle ultime settimane hanno finalmente trovato la loro ufficialità: GameStop Global Holdings non investirà più sul suolo italiano. Ciò si traduce con la cessione del 100% del capitale sociale di GameStop Italy all’azienda italiana Cidiverte, il che include naturalmente tutti i punti vendita sparsi nello stivale. Lo conferma il sito iGizmo, riportando anche il seguente atto ufficiale.
“Con atto dell’8 novembre 2024, repertorio N. 10186/5366, stipulato presso il Notaio Marco Ferrari in Milano, la società GameStop Global Holdings S.r.l. (la conferente) ha ceduto la totalità delle quote della GameStop Italy S.r.l. alla società Cidiverte S.p.A. (l’acquirente) e per l’effetto di tale operazione il controllo sul capitale sociale è stato trasferito a quest’ultima e la denominazione della Società modificata in GameLife S.r.l“.
Per chi non lo sapesse, Cidiverte è in primis una società di distribuzione di videogiochi milanese, la quale detiene l’esclusiva su alcune produzioni di publisher rinomati quali Take-Two (Rockstar Games, 2K) e Annapurna Interactive. Non solo: l’azienda possiede anche la catena di negozi di videogiochi chiamata GameLife, localizzata praticamente dal centro Italia in su.
Insomma, parliamo di una realtà che si occupa sia di distribuzione che vendita retail non propriamente alle prime armi, data la sua esistenza sin dal 1992 in un mercato in continua evoluzione e trasformazione. Cosa ne sarà, però, dei numerosissimi punti vendita a marchio GameStop già presenti sul suolo italiano?
GameStop verrà sostituito progressivamente da GameLife?
La cessione in questione è un evento importante per la catena di vendita di videogiochi più famosa al mondo. Dato lo stato economico precario in cui riversa, complici chiaramente la distribuzione digital sempre più marcata e investimenti non felici, ciò è da vedersi parte di una strategia di ristrutturazione aziendale su larga scala. Già nel 2023, ad esempio, abbiamo visto una dinamica del genere, in cui GameStop ha abbandonato nella sua interezza il territorio irlandese.
Ciò che sappiamo, per ora, è che i punti vendita in Italia non spariranno da un giorno all’altro. Per un periodo massimo di sei mesi, infatti, vedremo ancora operare il marchio statunitense, ma progressivamente le insegne cambieranno da GameStop a GameLife. Dato il gran numero di negozi, però, bisogna capire quali siano le intenzioni a lungo termine dell’azienda Cidiverte, la quale non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’atto di cessione.