Negli ultimi anni, Warzone si è affermato come un punto di connessione tra i diversi capitoli di Call of Duty, un terreno di scontro dove le armi di più giochi competono per dominare il meta. Tuttavia, l’integrazione del nuovo capitolo Black Ops 6 sta procedendo con difficoltà, con gli sviluppatori e soprattutto i videogiocatori che stanno incontrando numerosi intoppi.
Nonostante il tanto pubblicizzato sistema di movimenti omnidirezionali, pensato per offrire un gameplay più dinamico, la modalità battle royale ha subito un rallentamento evidente. Parte del problema sembra risiedere nella mappa principale, Urzikstan, che non è stata progettata tenendo conto di queste nuove meccaniche. Ciò rende l’esperienza di gioco più macchinosa, frustrando chi si aspettava un miglioramento generale.
A peggiorare il quadro, le performance su Steam stanno lasciando a desiderare. Diversi utenti stanno segnalando cali drastici di FPS, mostrando anche prove video, con molti che ritengono la versione per PC su questa piattaforma notevolmente inferiore rispetto a console e BattleNet. Si parla addirittura del doppio degli FPS, qualcosa che sta spingendo i giocatori a sconsigliare di giocare attraverso la piattaforma di Valve.
Prestazioni di Warzone su Steam: FPS dimezzati e giocabilità compromessa
Le lamentele dei giocatori su Steam non sono isolate. Un utente di Reddit, Deathless729, ha descritto come giocare a Warzone con il sistema di movimenti sopracitato su Steam abbia portato a risultati deludenti: “Con una 4070S e un 7800X3Dm ho ottenuto solo 120 FPS, ma sembravano molto meno, il gioco era scattoso. Sul multiplayer tramite l’app Xbox raggiungevo facilmente 200-240 FPS”. Questo contrasta nettamente con le prestazioni di BattleNet, dove altri giocatori hanno riferito un miglioramento fino al 50-100% degli FPS.
Molti altri stanno confermando questi problemi, anche con configurazioni diverse. Un utente ha dichiarato di ottenere appena 40 FPS con una RTX 3060 e un processore i5 11400f, pur avendo abbassato tutte le impostazioni grafiche. Altri segnalano che i cali di frame non si limitano a Warzone, ma stanno influenzando anche il multigiocatore, con perdite di 50-60 FPS nell’ultima settimana. Tra le possibili cause del problema, alcuni sospettano che le recenti modifiche a Steam, che ora permette la registrazione di clip in-game, possano aver compromesso l’ottimizzazione del gioco. Altri puntano il dito contro il sistema anti-cheat, che potrebbe gravare sulle risorse del PC.
I giocatori sperano che gli sviluppatori riconoscano il problema e rilascino un aggiornamento per risolverlo. Nel frattempo, molti si stanno spostando su BattleNet o console, dove il gameplay risulta decisamente più fluido, o semplicemente stanno . Questi problemi sottolineano come un’implementazione poco curata possa influenzare negativamente l’esperienza di gioco, indipendentemente dalle nuove funzionalità promesse. Per ora, chi gioca sulla piattaforma Valve si trova a fare i conti con prestazioni inadeguate, aspettando che la situazione venga migliorata al più presto.
