Manca poco meno di un mese all’evento dei The Game Awards 2024, dove verrà incoronato un nuovo Game of the Year tra i titoli usciti durante quest’annata. La competizione, sempre più agguerrita, vede in gara alcuni dei titoli più attesi e apprezzati dagli appassionati, ma quest’anno in particolare c’è stato un vero e proprio tripudio di successi, con titoli che hanno raccimolato centinaia di migliaia di giocatori sulle varie piattaforme, spesso battendo dei record incredibili e consolidando un posto nel panorama.
Le nomination per il Game of the Year 2024 riflettono questa annata straordinaria per il mondo videoludico, ma la vera novità di quest’anno per il The Game Awards è l’apertura delle nomination ai DLC, che da ora in poi possono concorrere per l’ambito premio. Questo cambiamento segna un punto di svolta, riconoscendo ufficialmente l’importanza dei contenuti aggiuntivi nel plasmare l’esperienza di gioco e arricchire opere già esistenti. Con l’introduzione dei DLC come concorrenti ufficiali, il panorama del GOTY si evolve per abbracciare la crescente influenza di contenuti che, pur non essendo giochi completi, rappresentano esperienze significative per i giocatori. Questa decisione potrebbe segnare l’inizio di un’era in cui ogni aspetto dell’industria, dall’innovazione ai contenuti aggiuntivi, viene riconosciuto e celebrato.
I giochi candidati al GOTY dei The Game Awards 2024
Come al solito sono state rivelate le nomination ufficiali in tutte le categorie, ma quella di interesse maggiore è naturalmente il GOTY 2024. Tra sorprese inaspettate, candidature scontate e scelte che riflettono la novità di quest’anno, la lista è davvero interessante, portando milioni di appassionati a chiedersi chi potrebbe essere il vincitore e a discutere su quelli che sono i candidati. Oltre che per via testuale, il profilo ufficiale dei The Game Awards 2024 ha rilasciato anche un piccolo video con i loghi dei vari giochi, con l’immancabile presenza di Geoff Keighley a presentarli. Ecco dunque i candidati:
- ASTRO BOT – Team Asobi/Sie
- Balatro – Localthunk/Playstack
- Black Myth: Wukong – Game Science
- Elden Ring Shadow of the Erdtree – FromSoftware/Bandai Namco
- Final Fantasy VII Rebirth – Square Enix
- Metaphor: ReFantazio – Studio Zero/Atlus/SEGA
Tra i titoli nominati, ognuno offre esperienze uniche e spettacolari. Astro Bot continua a spingere i confini della mascotte Sony, offrendo un’avventura che unisce innovazione e un gameplay emozionante. Balatro, è tra quelli più sorprendenti, che con il suo stile eccentrico e dinamico, è riuscito a regalare ore di divertimento ai videogiocatori. Black Myth: Wukong, invece, porta sullo schermo una reinterpretazione mitologica che fonde azione e narrazione in un titolo dal forte impatto visivo.
La candidatura di Elden Ring – Shadow of the Erdtree segna il debutto dei DLC tra i possibili vincitori, aprendo un dibattito su quanto i contenuti aggiuntivi possano competere con titoli completi. L’inclusione di Final Fantasy VII Rebirth testimonia la continua rilevanza dei remake e delle reinterpretazioni di opere classiche, mentre Metaphor: ReFantazio si presenta come un candidato intrigante, pronto a sorprendere con la sua miscela di novità e profondità narrativa.
Il Game of the Year 2024 si prospetta quindi come un’edizione rivoluzionaria, non solo per la qualità dei titoli in gara, ma anche per il suo impatto sulle future competizioni. Sarà interessante vedere se questa apertura ai DLC cambierà le regole del gioco. Le votazioni per il PLAYER’S VOICE ci saranno il 2, il 6 e il 9 dicembre. Non resta che attendere il 12 dicembre 2024 per sintonizzarsi alla serata più attesa dell’anno, dove ci saranno numerose sorprese, sia dal punto di vista dei vincitori, sia per quanto riguarda le nuove uscite, dato che i The Game Awards storicamente sono un palcoscenico perfetto per presentare nuovi entusiasmanti progetti in lavorazione o in uscita.