Il film tratto da Borderlands è arrivato nelle sale ad agosto ottenendo pessime recensioni. Ma per fortuna la cattiva reputazione che si è costruita non ha intaccato in alcun modo la reputazione della serie videoludica, anzi, pare avergli fatto solo bene.
Diretto e scritto in parte da Eli Roth, il film ha visto un vero e proprio cast stellare con attori del calibro di Kevin Hart, Jack Black, Edgar Ramirez, Ariana Greenblatt, Florian Munteanu, Gina Gershon e Jamie Lee Curtis. Il progetto non solo non è piaciuto, ma è stato anche un flop al botteghino, avendo incassato solo 33 milioni di dollari.
Il film di Borderlands non ha intaccato la reputazione della serie videoludica
Durante una chiacchierata con IGN, il CEO di Take-Two Strauss Zelnick ha ammesso che il film di Borderlands non è andato bene come sperava, ma il suo insuccesso non lo tormenta così tanto: “Ovviamente quel film era deludente. Detto quello, ha fatto vendere più giochi del catalogo. Quindi non credo che abbia fatto male, anzi, credo che abbia aiutato un po’. Mette in evidenza un argomento di cui ho parlato diverse volte, ossia la difficoltà di portare la nostra proprietà intellettuale in un altro medium“.
In passato Zelnick aveva già parlato delle difficoltà legati alla realizzazione degli adattamenti cinematografici dei videogiochi, definendo il processo rischioso ed evidenziando il piccolo impatto che la vendita dei diritti per un film abbia dal lato economico. E stando a quanto ha detto di recente, pare che l’insuccesso di Borderlands abbia dimostrato concretamente le sue preoccupazioni.
Take-Two ha confermato che l’uscita di Borderlands 4 è ancora prevista per l’anno fiscale 2026 (che va dal’aprile 2025 al marzo 2026), come tanti altri titoli pubblicati dall’azienda. Zelnick si è detto poi convinto del fatto che GTA VI esca nel 2025, quindi nello stesso anno fiscale di Borderlands 4, e lo stesso vale per Mafia: The Old Country, nuovo capitolo della serie sviluppata dallo studio Hangar 13. Manca invece una data d’uscita per l’atteso Judas di Ken Levine, con gli sviluppatori che si stanno concentrando sull’innovazione.