Gli appassionati dei GDR d’azione dovranno attendere un po’ di più per il tanto atteso Path of Exile 2. Se in origine era previsto in uscita per il 15 novembre, Grinding Gear Games ha ora annunciato un rinvio di tre settimane per perfezionare il sistema di transizione dei contenuti dal primo Path of Exile. La nuova data di lancio è ora fissata per il 6 dicembre 2024. Questo ritardo si rende necessario per garantire che tutti i giocatori possano mantenere i propri oggetti e acquisti nella transizione verso il sequel, in quello che è stato definito un modo per “non far buttare i soldi ai propri giocatori”.
Il direttore del gioco, Jonathan Rogers, ha spiegato in un breve video esplicativo che il rinvio è dovuto a problemi non programmati con l’infrastruttura lato server, che hanno richiesto più tempo del previsto. Rogers ha chiarito che si tratta di una fase cruciale per mantenere la promessa fatta ai giocatori: poter portare tutti gli acquisti e i progressi di Path of Exile 1 in Path of Exile 2. “Quando si cominciano a migrare database così vasti e complessi, emergono sempre problemi imprevisti,” ha detto Rogers. “Potevamo rispettare la data originale, ma il rischio di errori sarebbe stato troppo alto. Per questo ho deciso di prendermi più tempo, e mi scuso per l’inconveniente.”
Con il rinvio, Grinding Gear Games mira a fornire un’esperienza senza intoppi, garantendo al contempo il trasferimento sicuro dei dati e delle proprietà degli utenti, evitando potenziali perdite di contenuti preziosi. Questo è essenziale, dato che Path of Exile è uno dei titoli free-to-play più apprezzati per la sua profondità e la varietà dei contenuti, anche dal lato microtransazioni, tutti elementi pronti a passare nel sequel. Difficilmente il pubblico potrà rimanere deluso da questa decisione, in quanto si tratta dei loro oggetti acquistati e 3 settimane di attesa sono un prezzo che sono disposti a pagare per avere un trasferimento pulito.
Path of Exile 2 sarà più di un’espansione, sarà il futuro degli ARPG
Il lancio di Path of Exile 2 è solo l’ultimo capitolo di una grande rinascita del genere ARPG (Action Role Play Games – Giochi di Ruolo d’Azione), che nel 2024 ha visto anche l’arrivo dell’espansione Vessel of Hatred di Diablo 4 e il debutto completo di Last Epoch. Ma Path of Exile 2 si distingue per un corposo pacchetto di novità: 6 nuovi atti per una campagna inedita, un sistema di abilità rinnovato, oltre 100 mappe di endgame con boss esclusivi e nuove opzioni di gameplay, come la schivata a rotolamento, per migliorare l’esperienza di combattimento.
Gli sviluppatori hanno chiarito che questo nuovo titolo non sarà semplicemente un’espansione, ma un sequel a tutti gli effetti, con una storia e meccaniche che, pur rimanendo fedeli alle origini, promettono di spingere il franchise verso nuove vette. Per i veterani, la possibilità di trasferire oggetti, inventario e microtransazioni già acquistate rappresenta un grande vantaggio. Inoltre, questa transizione renderà Path of Exile 2 un’opzione ideale sia per chi già conosce la saga sia per i nuovi arrivati, offrendo una continuità senza precedenti.
Questa decisione, nonostante la delusione per chi aveva già segnato la data, dimostra un chiaro impegno nel voler garantire una transizione impeccabile e un debutto solido. Non resta che attendere il 6 dicembre per scoprire se Path of Exile 2 saprà davvero mantenere le aspettative e segnare un nuovo standard per il genere.