Con la recente introduzione della nuova classe Spiritista su Diablo 4 Vessel of Hatred, molti giocatori hanno avuto modo di provare un personaggio che va ben oltre le aspettative dei giocatori, in un modo che, apparentemente, confonde un po’ tutti. Infatti, la classe è arrivata a fare numeri di danno incredibili, ma purtroppo non realistici, in quanto si parla di decine di miliardi: una cifra non raggiungibile comunemente sul titolo.
La potenza inaudita offerta dallo Spiritista deriva da alcuni glitch lo rendono incredibilmente efficiente, più di ogni altra classe presente nel gioco. Di fatto questo invalida tutti gli altri personaggi selezionabili, eppure i fan sembrano favorevoli a lasciare inalterata questa peculiarità. Il dato ci arriva da Rod Fergusson, direttore generale di Diablo 4, il quale ha voluto fare un piccolo sondaggio con gli utenti per pura curiosità, chiedendogli: “Dovremmo fixare lo Spiritista per essere bilanciato con le altre classi o dobbiamo lasciarlo così in modo da lasciarvi ancora divertire? No, non sto offrendo di rompere anche le altre classi“.
Il 63,1% dei votanti si oppone all’idea di un “nerf” per riportare la classe a un livello più equilibrato rispetto alle altre. Tuttavia, una parte della community (il 36,9%) ritiene che lo Spiritista debba essere bilanciato, in linea con le altre classi. Un’osservazione interessante arriva dal giornalista Jez Corden, che suggerisce come un’eccessiva potenza della classe possa influenzare negativamente l’esperienza di gioco: molti giocatori potrebbero sentirsi obbligati a usare lo Spiritista non per preferenza personale, ma per la sua forza. Se tutte le classi fossero bilanciate, sarebbe più semplice e divertente per gli utenti scegliere la classe che li rappresenta meglio senza preoccuparsi dell’efficacia.
Le parole di Fergusson e il futuro della classe su Diablo 4
Rod Fergusson ha precisato che la decisione finale spetta comunque a Blizzard, anche se l’opinione della community sarà tenuta in considerazione. Fergusson ha chiarito che non è nei piani di Blizzard “rompere” anche le altre classi per portarle al livello dello Spiritista; piuttosto, l’azienda si interroga se riportare lo Spiritista al livello di potenza delle altre classi, offrendo così un’esperienza di gioco equilibrata. L’ipotesi più plausibile è che alla fine venga quantomeno adeguato, con lo scenario più attraente che prevede comunque un suo posto tra le classi più forti, se non la più forte.
L’interesse suscitato da questa vicenda riflette un tema sempre attuale nel mondo dei videogiochi: il difficile equilibrio tra mantenere un’esperienza di gioco avvincente, nonché divertente, e fare in modo che ogni classe sia bilanciata, tema ricorrente anche in titoli recenti come Helldivers 2 e Space Marine 2. La decisione finale di Blizzard influenzerà probabilmente non solo la percezione dello Spiritista ma anche il suo ruolo all’interno di Diablo 4, e la community attende con ansia di vedere quale sarà la direzione presa dagli sviluppatori.