Il produttore di batterie cinese CATL ha lanciato ufficialmente a Pechino la Freevoy, una batteria avanzata destinata a trasformare il settore dei veicoli ibridi plug-in (PHEV). Rivolta a un mercato in crescita se consideriamo come la Cina abbia visto le vendite di PHEV salire a 3 milioni nei primi nove mesi del 2024, con un aumento dell’80% rispetto all’anno precedente, la Freevoy è progettata per offrire un’esperienza di guida simile a quella dei veicoli elettrici a batteria (BEV), grazie all’autonomia estesa e alla capacità di ricarica ultra-rapida.
CATL ha svelato che la Freevoy può raggiungere un’autonomia di oltre 280 km in soli 10 minuti di ricarica, grazie alla tecnologia di ricarica 4C, arrivando addirittura a 400 km con il ciclo di omologazione CLTC. Quest’ultimo termine indica la velocità di ricarica: una batteria 4C si carica quattro volte più velocemente rispetto a una batteria 1C, consentendo una carica completa in circa 15 minuti. Questa caratteristica permette agli utenti di superare uno dei limiti principali dei PHEV, ossia i tempi di ricarica relativamente lunghi, trasformando l’esperienza in qualcosa di molto più simile a un veicolo elettrico puro.
Tecnologie avanzate e adattabilità per ambienti estremi
Secondo quanto riportato anche dalla nostra fonte, Freevoy non si distingue solo per la ricarica rapida, ma anche per la sua capacità di operare in ambienti difficili: grazie a un rivestimento protettivo a nanoscale e particelle ad alta attività nello strato catodico, può funzionare a temperature fino a -40°C, e caricare fino a -30°C, rendendola adatta a climi rigidi come quelli del nord Europa.
Inoltre, Freevoy integra la tecnologia NP2.0 per migliorare la sicurezza, con sistemi di isolamento attivo del fumo e una struttura ad alta pressione. Il risultato è una batteria con una frequenza di difetti ridotta al livello PPB (Parti Per Miliardo), il che significa che per ogni miliardo di celle prodotte, solo una minima parte può presentare difetti.
I marchi automobilistici Li Auto, Avatr, Deepal, Changan, e Neta hanno già integrato Freevoy nelle loro line-up, e si prevede che il numero di modelli PHEV dotati di questa batteria raggiungerà i 30 entro il 2025. Case automobilistiche come Chery, SAIC e Geely stanno programmando di adottarla per i propri modelli PHEV e veicoli elettrici a estensione di autonomia (EREV), con l’obiettivo di sfruttare appieno le caratteristiche avanzate di questa batteria per soddisfare la crescente domanda del mercato cinese e internazionale.
L’evoluzione delle batterie CATL e il dominio sul mercato
CATL non è nuova alle innovazioni nel settore delle batterie per veicoli. Negli ultimi anni, ha lanciato una serie di batterie pionieristiche, come la Shenxing, la prima batteria LFP a ricarica rapida 4C, progettata per BEV, e la Qilin, in grado di garantire un’autonomia di 1000 km con una sola ricarica. Più recentemente, invece, CATL ha presentato la batteria Tectrans T, destinata ai camion pesanti in Europa, con una capacità di 600 kWh e un ciclo di vita previsto di 2,8 milioni di km, mirato a migliorare l’efficienza dei veicoli commerciali pesanti.
Grazie a queste innovazioni, CATL è leader nel mercato cinese, con una quota del 44% e una capacità di installazione di 23,99 GWh nel solo mese di settembre, secondo i dati di China EV DataTracker. Con l’introduzione di Freevoy, CATL continua a rispondere alle esigenze di un mercato PHEV in forte espansione, promettendo performance elevate e maggiore accessibilità alla mobilità elettrica.
