Quand’è uscito Lycoris Recoil nell’estate 2022, nessuno di sarebbe mai aspettato che sarebbe diventato uno degli anime più seguito di quell’anno, tanto da aver dato vita a un vero e proprio franchise multimediale che prossimamente si arricchirà di sei cortometraggi e di un sequel. Tra le varie opere che fanno parte del franchise ci sono anche delle light novel e diversi manga tra antologie, spin-off e adattamento diretto della serie. Tutti i manga del franchise saranno pubblicati in italiano da Panini Comics sotto l’etichetta Planet Manga, e questa settimana possiamo mettere le mani sul primo volume.
Di cosa parla Lycoris Recoil
La storia di Lycoris Recoil si ambienta in un mondo simile al nostro, dove in Giappone tutti i crimini gravi vengono sventati prima che avvengano dalle Lycoris, delle giovani orfane che fin da bambine sono allenate dall’organizzazione D.A. (Direct Attack) a diventare delle assassine senza alcuna pietà per criminali e terroristi. Durante un’operazione, la fredda e letale Takina ignora gli ordini del comando e uccide un manipolo di trafficanti di armi. A causa delle sue azioni viene spedita al Café LycoReco, un locale dove lavora la “Lycoris migliore di Tokyo“, ossia l’esuberante Chisato Nishikigi.
Quest’ultima ha doti fuori dal comune, ma al contrario di ciò che Takina si aspetta, lei utilizza proiettili non letali perché non crede nella filosofia della D.A. e preferisce salvaguardare ogni vita umana, sia quelle degli innocenti che quelle dei nemici. Riuscirà Chisato a far breccia nel cuore di Takina e farle imparare a dare il giusto valore alla vita?
Un adattamento fedele
Il manga è disegnato da Yasunori Bizen, che ha uno stile diverso da quello del character designer dell’anime Imigi Muru, ma non se ne discosta neanche troppo. Bizen riesce infatti a trasporre bene i personaggi su carta, e ha realizzato anche delle tavole d’azione coinvolgenti che fanno tornare in mente quelle stesse scene nell’anime originale.
Anche a livello di eventi troviamo un prodotto che rispetta la serie originale riproponendo tutto in maniera davvero fedele, con giusto alcuni eventi che sono raccontati con un ritmo un filo più calmo. I quattro capitoli contenuti all’interno di questo primo volume adattano un episodio e mezzo dell’anime (i primi tre capitoli adattano il primo e il quattro adatta metà del secondo, finendo con un cliffhanger), catturandone appieno lo spirito.
Se si legge quest’adattamento dopo essersi visti la serie si nota che nonostante sia una lettura piacevole, il manga non ha tanto altro da offrire perché non aggiunge praticamente niente di nuovo. Ma questo a mio avviso nasconde anche un punto di forza: potrebbe far interessare alla serie coloro che ancora non hanno vissuto le avventure di Chisato e Takina su Crunchyroll.
L’edizione di Panini risulta anche abbastanza gradevole, con anche una piccola chicca presente sotto la sovraccoperta. A differenza di altre edizioni estere, poi, utilizza anche il logo inglese ufficiale dell’anime, dettaglio che porta a una certa coerenza tra i vari prodotti del franchise. Le dimensioni del volume sono inoltre abbastanza contenute, e quindi non occupa neanche troppo spazio in libreria.
In conclusione il manga di Lycoris Recoil si presenta come un adattamento fedele dell’anime originale creato da Spider Lily e prodotto da A-1 Pictures e ne cattura appieno lo spirito. Coloro che probabilmente avranno già visto l’anime potrebbero trovarlo noioso (soprattutto se non ne sono fan), mentre chi ancora non conosce la storia potrebbe restarne folgorato.