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Dragon Ball Daima ha introdotto un dettaglio fondamentale nella lore del drago Shenron

Il secondo episodio di Dragon Ball Daima – intitolato “Glorio” – ha introdotto un interessante dettaglio a uno dei personaggi più iconici del franchise: il drago Shenron. Nell’episodio precedente, il drago delle sette sfere terrestri è stato evocato dal nuovo re dei demoni Gohma e dal suo braccio destro Degesu con l’ausilio di Neva, che ha raccolto le sfere in un battibaleno grazie ai suoi poteri.

Dragon Ball Daima aggiunge dettagli alla lore del drago Shenron

Gohma si aspetta di poter chiedere tre desideri a Shenron, in quanto così dicevano gli appunti presi da Degesu. Quando evoca Shenron esprime quindi il suo primo desiderio, ossia far tornare tutti coloro che hanno sconfitto Majin Bu e i loro amici in dei bambini (con Shenron che ha chiesto diverse precisazioni su questa richiesta). Una volta esaudita la richiesta, il nuovo re dei demoni si aspetta di poter chiedere gli altri desideri, ma Shenron lo ferma e dice una cosa che nessuno si sarebbe mai aspettato: soltanto coloro che lo evocano regolarmente possono esprimere tre desideri, mentre tutti gli altri dovranno accontentarsi di un solo desiderio.

Dragon Ball

All’inizio della storia del franchise, Shenron aveva la limitazione di un solo desiderio per tutti, ma in seguito ha acquisito la capacità di esaudirne tre grazie a Dende. Tuttavia questa rivelazione sembra quasi dirci che il drago abbia effettivamente delle preferenze per i nostri eroi, che effettivamente sono quelli che hanno evocato più volte il drago. Inoltre ha inconsciamente ha diminuito la minaccia di Gomah, il quale voleva infatti chiedere di ritrovare il terzo occhio demoniaco, artefatto potente che in passato apparteneva al padre di Darbula, Abra, al fine di ottenere più potere.

Akira Toriyama non è nuovo a cambiare e aggiungere dettagli narrativi nella storia di Dragon Ball, considerato che già il primo episodio aveva cambiato la lore delle fusioni tramite gli orecchini potara dicendo che possono essere sciolte dai gas prodotti dal corpo di Majin Bu. E per questo Shin e Kibith ora sono sfusi, anche se quanto detto in quell’episodio va completamente contro ciò che si è visto in Dragon Ball Super.

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Leggi anche Dragon Ball SD: le nostre impressioni sul primo volume dello spin-off.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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