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“Twitch sarà chiusa o venduta entro due anni”: la previsione del CEO di Rumble

Twitch ha cambiato sicuramente la situazione dell’intrattenimento sul web e ha dato a molti content creator la possibilità di ridare lustro alle loro carriere. È una piattaforma che fattura tanto, ma che perde anche milioni di dollari all’anno, tanto che molti temono licenziamenti di massa al’orizzonte. Per questo uno dei concorrenti prevede che Amazon la venda o addirittura la chiuda per sempre entro 2 anni o poco meno.

Attualmente Twitch rimane la piattaforma leader per le live, ma c’è ne sono diverse che cercano di starle dietro e rubarle lo scettro. Meta ci prova con la sua Facebook Gaming, per non parlare più di YouTube, KICK (che vorrebbe far guadagnare non solo gli streamer ma pure gli spettatori) e Rumble.

Twitch

Il CEO di Rumble prevede la chiusura o la vendita di Twitch entro due anni o addirittura prima

Ed è proprio il CEO di Rumble, Chris Pavlovski, a essersi espresso così severamente sul destino della piattaforma. In un posto sul suo profilo X/Twitter di martedì ha infatti scritto: “Predizione… Amazon chiuderà o venderà Twitch entro due anni. Probabilmente prima“.

Pavlovski non ha aggiunto alcuna spiegazione alla sua visione ma già in passato aveva fatto dei post simili sul destino di alcune piattaforme del web. Ad esempio aveva scritto della possibile chiusura della GARM (Global Alliance for Responsible Media) entro un mese appena pochi giorni prima della sua chiusura ufficiale.

Non a caso alcuni utenti credono davvero che Pavlovski possa averci preso anche stavolta, e che Amazon possa annunciare la chiusura o la vendita della piattaforma molto prima di quanto ipotizzato. Staremo a vedere se sarà davvero così.

Twitch

L’eventuale chiusura di Twitch potrebbe avere un effetto non indifferente su molti content creator, e potrebbe spingere molti a tornare su YouTube o a provare alcune delle piattaforme sopracitate. Molte però non hanno tutte le caratteristiche che contraddistinguano Twitch come la dashboard per i creator. Nello scenario in cui dovesse essere venduta, invece, ci sarebbe da chiedersi quale azienda sarebbe disposta ad accoglierla tra le sue fila.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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