La piattaforma di live streaming Kick, supportata da Stake, sta cercando di rivoluzionare il mondo dello streaming introducendo una novità che potrebbe attirare ancora più utenti: la KICK Currency, una valuta che permetterà agli spettatori di guadagnare soldi mentre guardano i loro streamer preferiti. Secondo quanto rivelato durante una delle sue live da uno dei principali volti della piattaforma, Adin Ross, il progetto è già in fase di sviluppo e potrebbe cambiare le dinamiche delle piattaforme di streaming.
A differenza di altre piattaforme come Twitch, che utilizza i Bits per supportare i creator, la KICK Currency sembra orientata a premiare direttamente gli spettatori. “Fondamentalmente, gli spettatori possono essere pagati per guardare. È come i Bits, ma che puoi riscuotere,” ha spiegato Ross. Questo sistema non pagherà tutti gli utenti indistintamente, ma gli streamer avranno la possibilità di distribuire questa valuta ai loro fan, che potranno poi incassarla.
Una mossa per aumentare la competitività di Kick
Con Twitch ancora leader indiscusso nel settore, molte piattaforme hanno cercato di emergere con diverse strategie, come Mixer e Facebook Gaming. KICK è entrata in scena soprattutto per l’accoglienza di streamer noti come xQc, Adin Ross e Amouranth, ma con la KICK Currency sta puntando a creare un vero e proprio incentivo per attirare nuovi utenti.
Il sistema potrebbe funzionare come una sorta di “gamification” dell’esperienza di streaming, dove non solo gli streamer beneficiano delle interazioni, ma anche gli spettatori che possono ricevere ricompense per il loro tempo passato online. Non è ancora chiaro quando questo sistema sarà lanciato ufficialmente, ma la mossa potrebbe aprire nuove opportunità per gli utenti e far diventare KICK una piattaforma più competitiva contro Twitch.
Nel frattempo, KICK continua a distinguersi per un approccio più flessibile su altri fronti, specialmente sul fronte guadagni e partnership dei vari streamers, mantenendo uno spazio più aperto rispetto a Twitch che da tempo e anche recentemente ha inasprito le sue regole. La piattaforma sembra intenzionata a prendere decisioni coraggiose per competere nel panorama dello streaming.
