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Discord bloccato in Russia per “violazioni di requisiti legali”

Le tensioni tra l’Occidente e la Russia continuano a crescere sempre di più, e il Cremlino ha deciso oggi di bloccare nel paese l’app di messaggistica Discord. L’app americana era già finita nel mirino del governo di Vladimir Putin il mese scorso, quando tanti utenti russi avevano lamentato problemi di accesso su di essa.

Discord bandito dalla Russia

Discord è molto usata in Russia dalla comunità videoludica del paese, e persino gli stessi sviluppatori russi la usano per rimanere in contatto con la loro comunità mondiale, quindi il suo blocco non fa altro che dividere sempre di più gli utenti russi da quelli del resto del mondo.

Nelle scorse settimane un tribunale di Mosca aveva multato Discord per 3,5 milioni di rubli (circa 33 mila euro) per non aver limitato l’accesso ai contenuti considerati legali in Russia, e l’agenzia del controllo dei media Roskomnadzor aveva ordinato all’app di eliminare almeno un migliaio di contenuti che considerava illegali. Stando alle fonti ufficiali, il Cremlino avrebbe bandito l’app per le stesse ragioni della multa inviatele, ossia “violazioni di requisiti legali“.

Discord

I rapporti tra le piattaforme occidentali e la Russia

Da diversi anni il Cremlino ordina alle compagnie tecnologiche straniere di rimuovere in Russia i contenuti che considera illegali, dandogli poi diverse multe nei casi in cui si rifiutino di farlo. L’app è soltanto l’ultima a essere bandita dal paese dopo X/Twitter, Facebook e Instagram, con quest’ultime che non sono più disponibili dal paese sin dall’inizio dell’Invasione della Ucraina nel febbraio 2022.

Il ban di Discord potrebbe essere facilmente aggirabile dagli utenti russi tramite VPN (virtual private network), che hanno già iniziato ad usare il mese scorso.

Nonostante la Russia abbia bandito diversi social, pagine dedicate ai suoi media erano rimaste attive su di essi fino a poco tempo fa, quando il governo americano ha intimato a Meta e altre aziende di oscurarle per sedicenti operazioni di “influenza segreta” per far cambiare l’opinione pubblica in merito alla guerra in Ucraina. Bisogna comunque vedere se degli attori al servizio del Cremolino siano al lavoro per influenzare i risultati delle elezioni di novembre.

Discord

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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