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Terrifier 3: Il nuovo capitolo che fa svenire il pubblico, il regista soddisfatto “Abbiamo superato i limiti”

Il terzo capitolo della saga di Terrifier sta già lasciando il segno nel mondo del cinema horror, e non solo per la sua violenza estrema. Durante una proiezione anticipata nel Regno Unito, Terrifier 3 ha provocato reazioni molto forti tra gli spettatori, tanto che numerosi membri del pubblico sono usciti dalla sala nei primi minuti di proiezione, come leggiamo su Screenrant.

Il regista Damien Leone ha risposto con orgoglio alle notizie di vomiti e abbandoni, dichiarando: “Quando qualcuno lascia un film di Terrifier, è un attestato per il nostro team di effetti speciali. Credo che abbiamo fatto il nostro lavoro.”

Questa dichiarazione non sorprende chi ha seguito il percorso di Terrifier, una saga che ha costruito il suo successo proprio sull’eccesso visivo e sulla spietatezza del suo protagonista, Art the Clown. Interpretato da David Howard Thornton, Art è un clown assassino che si distingue per la sua violenza quasi artistica e il suo silenzio inquietante.

Terrifier 3: Il nuovo capitolo che fa svenire il pubblico, il regista soddisfatto “Abbiamo superato i limiti”

Terrifier 3: Il nuovo capitolo che fa svenire il pubblico, il regista soddisfatto "Abbiamo superato i limiti"

Il primo capitolo, un film a bassissimo budget del 2016, costato appena 50.000 dollari, era stato accolto con recensioni contrastanti, ma il suo culto è cresciuto grazie a fan del cinema horror estremo.

Il vero successo è arrivato con Terrifier 2 nel 2022, un film che, grazie al passaparola e ai racconti di spettatori che si sentivano male durante le proiezioni, è riuscito a incassare 15,7 milioni di dollari, partendo da un budget di soli 250.000. Il sequel, molto più ambizioso, ha portato il sadismo e la brutalità di Art a nuovi livelli, stabilendo un modello per il tipo di horror che Damien Leone voleva esplorare: senza compromessi e con un forte impatto visivo.

Terrifier 3 riprende cinque anni dopo gli eventi del secondo film, con i sopravvissuti Sienna (Lauren LaVera) e Jonathan Shaw (Elliot Fullam) che tentano di riprendersi dal massacro, mentre Art il Clown torna a colpire in un’inedita ambientazione natalizia. Questa scelta di collocare l’azione durante le festività conferisce al film un tocco macabro e ironico, accentuando ancora di più il contrasto tra la crudezza della violenza e l’atmosfera “festosa”.

Le prime reazioni al film indicano che Terrifier 3 non solo mantiene, ma addirittura supera il livello di orrore che ha caratterizzato il secondo capitolo. Con un budget di 2 milioni di dollari, Leone ha potuto ampliare la portata visiva del suo progetto, spingendo il design delle scene di morte e le sequenze di tortura verso un’estetica sempre più elaborata.

Se il pubblico continuerà a reagire in modo così forte, c’è la possibilità che Terrifier 3 diventi uno dei film horror più discussi degli ultimi anni, consolidando ulteriormente la saga come una delle più provocatorie nel panorama del cinema splatter contemporaneo.

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Nicola Gargiulo

Nicola Gargiulo

Grafico e Copywriter di professione, nerd per ossessione. Cresciuto a latte, anime, videogiochi, film, serie TV, manga e fumetti cerco di diffondere il "verbo" tramite la parola scritta e lo spazio concesso dall'internet e dai capoccia di Dr. Commodore, detti anche "Gorosei".

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