Square-Enix ha deciso di fare il suo debutto sul visore Meta Quest con il port di uno dei suoi titoli più recenti: Triangle Strategy. L’RPG strategico sviluppato dall’azienda giapponese in collaborazione con Artdink con una pregevole grafica HD-2D era finora solo disponibile per Nintendo Switch e PC, ma dal prossimo 31 ottobre potrà essere giocato anche in realtà virtuale.
Triangle Strategy arriva anche su Meta Quest
Il trailer della versione per Meta Quest del gioco ci mostra il gameplay del gioco adattato alla realtà virtuale, con il mondo apparentemente più interattivo di prima. Ad esempio ci viene mostrato che sul campo di battaglia si potranno poi muovere i personaggi utilizzando i controller touch del visore di Meta.
I preordini sono già aperti, e dureranno fino al giorno d’uscita del gioco. Chi lo preordinerà riceverà uno sconto dell’11% sul prezzo del gioco, che invece di costare 26,99 euro ne costerà 23,99. A livello di prezzi sarà dunque la versione più economica del titolo, dato che su Switch e Steam costa ancora 59,99 euro (sulla piattaforma di Valve è in sconto del 60% fino al prossimo 7 ottobre).
Il gioco supporterà le lingue Italiano, Cinese (Cina), Cinese (Taiwan), Coreano, Francese, Giapponese, Inglese, Spagnolo (Spagna), Tedesco come nelle versioni per Nintendo Switch e PC. Questo port è co-sviluppato dal Team Asano di Square-Enix (lo stesso delle precedenti versioni) e dall’azienda FRIMA. Stando al sito del visore, Triangle Strategy potrà essere giocato con i visori Meta Quest 3S, Meta Quest 3, Meta Quest Pro, Meta Quest 2 a partire dalle 10:00 di mattina del 31 ottobre.
Triangle Strategy è stato molto acclamato da pubblico e titolo alla sua prima uscita nel marzo 2022, ed è stato considerato una sorta di erede di Final Fantasy Tactics. Il gioco getta i giocatori nella terra di Norzelia, in cui i tre paesi Glenbrook, Aesfrost e Hyzante si stanno facendo guerra per assicurarsi le scarse risorse di ferro e sale. I giocatori seguiranno le vicende nei panni dei quattro protagonisti, Serenoa Wolffort, Roland, Frederica Aesfrost, e Benedict Pascal.
