Ha dell’assurdo quanto accaduto nel palermitano in questi giorni, precisamente presso la località di Misilmeri. Numerosi cittadini del comune di circa 30’000 abitanti sono rimasti vittima di una vera e propria truffa nel campo del trading, importanti somme sono state investite con la promessa di moltiplicarle ma, purtroppo, le cose non sono andate come gli investitori avevano sperato.
Come riportato dalla stampa locale, infatti, da alcuni giorni è diventato impossibile accedere alla piattaforma di investimenti: al posto della schermata introduttiva della stessa è invece posta un’immagine tratta dalla nota serie Netflix “La Casa di Carta”, all’interno della quale abbiamo come protagonisti, ironia della sorte, dei ladri esperti che rapinano la Zecca di Spagna, facendo effettivamente sparire una grande somma di denaro.
Una piattaforma di trading ingannevole
I media non hanno fornito indicazioni particolarmente dettagliate: non c’è noto sapere, almeno attualmente, l’effettiva quantità di denaro trafugato, né il numero di persone truffate né, ovviamente, il nome del sito in questione. Una cosa è chiara però a tutta la stampa: gli imbroglioni si sono voluti burlare delle vittime in modo particolarmente originale.
I personaggi della serie TV spagnola, con le loro tute rosse e le inquietanti maschere di Dalì, sono diventati in pochissimo tempo riconoscibili da chiunque: al centro delle feste di halloween e carnevale, hanno forse ceduto ormai il passo alla Mercoledì di Jenna Ortega per il travestimento “più originale”, ma rimangono comunque personaggi facilmente identificabili da un ampio pubblico. Insomma, i colpevoli hanno voluto rendere chiaro di aver messo in atto una truffa da manuale.
Il vasto mondo delle truffe in rete
Poco da dire: le truffe sono sempre esistite e, purtroppo, esisteranno sempre, in forme anche del tutto diverse da quelle che ci aspettiamo. Tra file all’apparenza innocenti che si rivelano essere pericolosi e invasivi virus e siti pronti a regalare “soldi facili”, l’attenzione da porre non è mai troppa.
Affidarsi solo a fonti protette, ben note e certificate sicure è certamente un primo passo per evitare di incorrere in situazioni così spinose.
