Mancano ormai poche settimane all’uscita di Dragon Ball Sparking! Zero, ossia il quarto capitolo della serie conosciuta da noi come Budokai Tenkaichi. Cavalcando l’onda dell’hype, Mitchell Saltzman di IGN ha avuto l’occasione di intervistare il producer del gioco Jun Furutani, riuscendo a scoprire qualche informazione in più sullo sviluppo del gioco.
Partendo da domande sulla modalità storia – che ricordiamo includerà gli eventi di Z e Super fino al film di Broly, ma offrirà anche la possibilità di vivere degli scenari what if – IGN è arrivata a chiedere anche di alcune funzioni del titolo disponibili già al lancio, tra cui il cross play.
Il cross play è una funzione solitamente disponibile nei giochi multiplayer che permette ai giocatori di poter giocare nella modalità multiplayer anche contro giocatori che giocano allo stesso titolo ma da una console diversa. Di recente si è parlato, ad esempio, di cross play tra gli store digitali per il rilascio di Warhammer 40.000: Space Marine 2 per garantire ai giocatori che acquistano il gioco da Epic Games Store e Steam di giocare assieme.
Dragon Ball Sparking! Zero non includerà il cross play
IGN ha chiesto a Furutani: “Non credo che il cross play sia attualmente previsto per Sparking! Zero. Se lo è, vi prego di correggermi, ma potreste spiegarci le sfide che si nascondono nell’inclusione del cross play nel gioco? Ed è anche qualcosa che sperate di poter aggiungere come contenuto post lancio?“.
Furutani ha risposto dicendo che si tratta di un qualcosa di complicato da spiegare, ma “la risposta breve e professionale è sì, c’è una certa difficoltà che dobbiamo affrontare per far funzionare il cross play“. Il producer ha poi aggiunto che ancora non hanno alcuna certezza riguardo al futuro, anche se sperano di poterlo aggiungere.
Purtroppo i giocatori non potranno giocare con amici che hanno console diverse, ma Furutani ha lasciato aperta la porta per il futuro. Dragon Ball Sparking! Zero sarà disponibile per PlayStation 5, XBox Series X/S e PC a partire dal prossimo 11 ottobre (chi preordinerà una certa edizione digitale potrà giocarlo anche tre giorni prima).
