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One Piece – Netflix 2: la teoria sul cameo di Brook nella prossima stagione

Con la seconda stagione di One Piece targata Netflix ormai in produzione, le speculazioni non si fermano mai, soprattutto dopo l’ultimo sguardo dietro le quinte condiviso dalla piattaforma. Durante il recente Geeked Week, Netflix ha svelato alcuni dettagli del set, inclusi costumi e scenografie, e i fan più attenti hanno subito notato un elemento particolare: una parrucca afro che ha fatto esplodere le teorie su un possibile cameo di Brook, il celebre scheletro musicista della ciurma di Cappello di Paglia. Ma ci sono davvero le basi per aspettarsi la comparsa di Brook così presto nella serie?

La Parrucca Afro: Brook o Qualcun Altro?

La scena che ha acceso la fantasia dei fan mostra una parrucca afro tra i costumi del set, subito associata all’iconico look di Brook. Questo personaggio, conosciuto per la sua chioma riccia e il suo carattere vivace, non appare nel manga originale fino all’arco di Thriller Bark, molto più avanti rispetto agli eventi che la seconda stagione di One Piece dovrebbe coprire. Quindi, è improbabile che il simpatico scheletro faccia la sua apparizione così presto, come leggiamo su Comic Book.

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Tuttavia, è interessante notare che One Piece presenta altri personaggi con un look afro che potrebbero essere introdotti in questa stagione. Tra questi spiccano Zala (alias Miss Doublefinger), un importante membro di Baroque Works, e Kuromarimo, un personaggio che appare nell’arco narrativo di Drum Island. Entrambi hanno uno stile afro che potrebbe spiegare la presenza della parrucca nel video, senza doversi spingere fino a ipotizzare l’apparizione di Brook.

One Piece - Netflix 2: la teoria sul cameo di Brook nella prossima stagione

Le Possibilità di un Cameo di Brook

Anche se sembra improbabile che Brook venga introdotto nella seconda stagione, Netflix potrebbe comunque giocare con l’idea di seminare piccoli indizi sul suo futuro ingresso. In termini di storyline, Brook non è previsto fino a Thriller Bark, ma la produzione potrebbe decidere di inserire brevi riferimenti o accenni al personaggio per creare aspettative nei fan, un po’ come accade con i teaser che preparano il terreno per futuri archi narrativi.

Un’altra possibilità è che Netflix scelga di rompere la tradizione e di anticipare alcuni personaggi chiave prima del previsto. Dopotutto, la libertà creativa del live-action potrebbe permettere agli sceneggiatori di inserire cameo non necessariamente legati alla timeline originale del manga.

Anche senza Brook, la seconda stagione di One Piece ha già generato grande entusiasmo. I fan non vedono l’ora di vedere l’introduzione di personaggi iconici come Tony Tony Chopper e Nico Robin. Il casting ha già confermato Lera Abova nel ruolo di Robin e Charithra Chandran come principessa Vivi, mentre attori di alto profilo come Joe Manganiello (Crocodile) e Katey Sagal (Dr. Kureha) daranno vita a figure chiave dell’arco di Arabasta.

Con la storia che si concentrerà sugli eventi di Loguetown, Drum Island e Arabasta, i fan possono aspettarsi grandi battaglie e nuovi sviluppi nella trama. Tony Tony Chopper, in particolare, sarà un’aggiunta importante alla ciurma di Luffy, e molti spettatori sono curiosi di vedere come verrà rappresentato in CGI, dato che il personaggio è un renna antropomorfa dalle caratteristiche molto particolari.

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Un’altra teoria interessante riguarda come Netflix potrebbe gestire l’introduzione di Brook e altri personaggi futuri. Una possibilità è che, invece di seguire rigidamente l’ordine cronologico del manga, il live-action scelga di riorganizzare alcuni eventi o di includere personaggi in ruoli minori prima della loro vera introduzione. Questo potrebbe servire a mantenere alto l’interesse del pubblico e a creare anticipazione per gli archi futuri.

Al di là di queste speculazioni, è evidente che Netflix ha un piano ambizioso per la sua versione live-action di One Piece, e la presenza di attori di grande calibro insieme a una produzione di alto livello suggerisce che lo show continuerà a sorprendere e a superare le aspettative. Anche se Brook potrebbe non essere dietro l’angolo, i fan sanno che ci sarà molto da aspettarsi dalla ciurma di Cappello di Paglia nella prossima stagione.

In conclusione, anche senza la conferma di un cameo di Brook, la seconda stagione promette di portare grandi emozioni e nuovi colpi di scena, mantenendo viva l’attenzione sul franchise che continua a crescere e a conquistare nuovi fan.

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Nicola Gargiulo

Nicola Gargiulo

Grafico e Copywriter di professione, nerd per ossessione. Cresciuto a latte, anime, videogiochi, film, serie TV, manga e fumetti cerco di diffondere il "verbo" tramite la parola scritta e lo spazio concesso dall'internet e dai capoccia di Dr. Commodore, detti anche "Gorosei".

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