La politica di spending review di Apple non si arresta. Questa volti i tagli hanno riguardato proprio il nuovissimo iPhone 16; sembra infatti che il colosso di Cupertino abbia deciso di eliminare dalle confezioni del melafonino i famosissimi adesivi della mela morsicata.
Non è la prima volta che la società guidata da Tim Cook decide di eliminare accessori dalle confezioni dei propri prodotti: proprio qualche giorno fa Apple ha comunicato al mondo di aver eliminato il cavo di ricarica USB-C dalle confezioni delle AirPods di quarta generazione.
IPhone 16 dice addio agli iconici sticker della mela di Apple
La scelta commerciale operata dalla casa di Cupertino è destinata ad attirare numerose critiche da parte dei suoi utenti. Certo è, però, che la decisione farà scuola e con tutta probabilità influenzerà le politiche delle principali concorrenti del mercato tech.
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Secondo quanto riportato sul portale 9to5Mac, un utente avrebbe visionato un messaggio trasmesso dalla casa madre agli Apple Store secondo cui le confezioni di tutti i modelli della nuova linea di iPhone 16 (versione base, Plus, Pro e Pro Max) non conterranno più gli iconici adesivi raffiguranti la mela morsicata.
Dallo stesso documento emerge chiaramente come, in realtà, la casa di Cupertino non abbia deciso di dismettere questi sticker: i clienti che acquisteranno lo smartphone all’interno dell’Apple Store potranno fare richiesta agli addetti per ottenere – forse in modo gratuito, ma non è certa la cosa – lo sticker.
Di conseguenza, nulla cambia per coloro che acquisteranno all’interno dei negozi ufficiali della Mela, viceversa a coloro che compreranno il melafonino in un negozio diverso (come si Amazon, in un centro commerciale o per tramite di un operatore telefonico) sarà preclusa la possibilità di ottenere l’adesivo.
Per il momento la notizia non è ufficiale, bisognerà aspettare il prossimo 20 settembre (data di rilascio dei nuovi iPhone 16) per averne certezza. La scelta di eliminare questo sticker dalla confezione rientra tra le politiche adottate (pretestuosamente, a nostro avviso) dal colosso tech per diventare carbon neutral entro il 2030.
Ad un’analisi più cinica della faccenda, emerge come l’obiettivo della casa di Cupertino sia duplice: da una parte diminuisce i costi di produzione del prodotto su larghissima scala (in sostanza, la scatola senza l’adesivo pesa meno e occupa un minore volume) e, dall’altra, invoglia i clienti a recarsi nei negozi ufficiali della Mela per acquistare i nuovi prodotti.
