Apple si sta da tempo impegnando sul tema della salute acustica delle persone, e si sta preparando a introdurre diversi aggiornamenti in merito nelle sue Air Pods Pro di seconda generazione. Ovviamente per farlo ha bisogno dell’approvazione della Food & Drug Administration (FDA), che è arrivata proprio ieri. Ora il Colosso di Cupertino potrà trasformare le Air Pods Pro di seconda generazione in dispositivi acustici di grado clinico, che la FDA ha definito “il primo dispositivo software per apparecchi acustici da banco (OTC)“.
Apple potrà trasformare le Air Pods Pro in dispositivi acustici di grado clinico
Il Colosso di Cupertino ha testato la funzionalità clinica delle sue cuffie in uno studio clinico con 118 soggetti affetti da perdita uditiva percepita sia in maniera lieve che moderata, riuscendo a dimostrare che i soggetti che hanno utilizzato la regolazione HAF hanno ottenuto dei benefici simili a quelli di coloro che hanno ricevuto una regolazione professionale delle cuffie.
Questa funzionalità clinica fa parte dei nuovi aggiornamenti che Apple sta introducendo nelle sue Air Pods Pro di seconda generazione, i quali dovrebbero arrivare entro quest’autunno. La FDA ha esaminato le cuffie come “dispositivi a basso e moderato rischio che sono nuovi e per i quali non esiste un dispositivo legalmente commercializzato in precedenza“.
Altre funzionalità che saranno introdotte nelle Air Pods Pro con gli aggiornamenti di questo autunno
Già diversi dispositivi dell’azienda mettono in guardia i clienti quando stanno ascoltando l’audio a dei livelli che potrebbero mettere a rischio il loro udito in maniera permanente, ma nelle cuffie sarà introdotta un’evoluzione di quelli avvisi con la modalità Protezione dell’Udito, che servirà a proteggere le orecchie delle persone in luoghi molto rumorosi come i concerti, preservando comunque il suono “naturale e vibrante” delle esibizioni.
I clienti potranno poi accedere a un nuovo Test dell’Udito in cui dovranno toccare lo schermo quando sentono i suoni riprodotti tramite le cuffie. I risultati di questo test saranno poi inviati all’app Salute di Apple, dove serviranno per creare un profilo audio personalizzato per la funzione di apparecchio acustico delle cuffie.
