Sin dalle prime battute, antecedenti all’uscita di Star Wars – The Acolyte, in giro per il web cominciarono a essere diffusi numerosi rumors sia per quanto riguarda la storia, sia per i vari membri del cast che avrebbero fatto parte di questa storia originale. A oggi, il cast è ben noto e nonostante la serie sia stata ora ufficialmente cancellata da Lucasfilm per via di un’accoglienza tiepida, se non addirittura negativa, essa continua a far parlare di sé con dichiarazioni e notizie di vario tipo.
Tra queste troviamo la voce più diffusa agli inizi e che ha finalmente trovato conferma, se seguiamo il report dell’insider Jeff Sneider, ovvero quella che riguarda l’attore che avrebbe dovuto ricoprire il ruolo del Maestro Jedi Sol. Nonostante The Acolyte avesse un cast corale di alto profilo e questo ruolo fosse stato affidato alle capaci mani di Lee Jung-jae (famoso per Squid Game), a quanto pare la scelta iniziale era completamente diversa.
In origine, Lucasfilm aveva considerato Keanu Reeves per interpretare il ruolo di Sol e, secondo le informazioni condivise, era in trattative per il ruolo, con lo stesso a dimostrarsi estremamente entusiasta di entrare a far parte dell’universo di Star Wars. Oltretutto, l’interesse di Reeves era ulteriormente alimentato dalla partecipazione di Carrie-Anne Moss, sua co-star nella trilogia di Matrix, ma purtroppo le cose sono andate diversamente.
La ragione dietro la possibilità mancata per The Acolyte
Keanu Reeves non ha girato alcuna scena per la serie, in quanto è stato frenato in partenza da Lionsgate, lo studio dietro la saga di John Wick. A quanto pare, infatti, i responsabili non hanno permesso all’attore di modificare il suo programma per il film Ballerina, uno spin-off molto atteso del franchise, di conseguenza assegnando il ruolo a Lee Junk-jae che, precisiamo, non ha svolto un brutto lavoro.
Sebbene gli addetti ai lavori dello studio abbiano affermato che a Reeves non è mai stato formalmente offerto il ruolo, l’attore era molto interessato a recitare nello show. Questo potrebbe essere un segnale importante per il futuro, in quanto lascia una porta aperta per altre serie e film in programma per il franchise, purché ci siano le possibilità e il ruolo sia adeguato al carisma della persona.
L’apprezzamento del pubblico nei confronti di Keanu Reeves ha generato opinioni contrastanti su questa possibilità mancata, tra chi sostiene che avrebbe aiutato The Acolyte a ricevere molto più interesse in termini di spettatori (il cui numero basso è la ragione per cui è stata cancellata la serie secondo Lucasfilm) e chi invece è felice che l’attore abbia schivato un proiettile che avrebbe macchiato il suo eccellente curriculum. Con il franchise in continua evoluzione, è possibile che ci sia una seconda occasione di portare avanti questo matrimonio, magari più fortunata e recepita meglio.