Uno degli episodi più spiacevoli della Hollywood attuale è la tragica morte di Halyna Hutchins sul set del film Rust per un colpo partito da una pistola di scena maneggiata dall’attore Alec Baldwin. Sull’episodio si è espresso di recente il famoso regista Quentin Tarantino, il quale sostiene che Baldwin non è completamente innocente.
Durante un episodio del podcast Club Random, Tarantino ha dichiarato che sicuramente il 90% della colpa ricade su chi doveva controllare le armi, e il restante 10% ricade invece su Baldwin, in quanto stava comunque maneggiando una pistola e avrebbe dovuto essere più attento. Per il regista è essenziale che qualsiasi attore che maneggia un’arma segua determinati passaggi prima di ogni ciak, per controllare con precisione se dentro ci sono dei proiettili o se sono caricate a salve.
Quentin Tarantino dice no agli effetti delle armi in post produzione
Dopo il terribile incidente, molti studios hanno iniziato ad aggiungere gli effetti delle armi in post produzione, cosa che non fa molto impazzire Tarantino. “Immagino che si possano aggiungere anche le erezioni in digitale nei film porno, ma chi cazzo vuole vederle? Girare con le armi caricate a salve e vedere il fuoco arancione è entusiasmante. Quello vero, non quello aggiunto in digitale” ha commentato il regista.
Anche perché, come ricorda lui stesso, le armi vere utilizzate sul set sono state tantissime e in più di cento anni di storia del cinema ci sono stati solamente due incidenti mortali: quello che portò alla morte di Brandon Lee durante le riprese de Il Corvo nel 1993 e il caso recente di Halyna Hutchins.
I guai legali di Alec Baldwin
L’incidente avvenuto sul set di Rust risale al 2021, e i processi legali contro Alec Baldwin si sono conclusi quest’anno. L’attore è stato processato per il crimine di omicidio colposo, ma alla fine la corte ha archiviato il caso dopo che la difesa ha dimostrato che lo Stato ha nascosto delle prove. A finire in prigione per la morte di Hutchins è stata l’addetta alle armi Hannah-Gutierrez Reid.
Le riprese del film sono state completate nella primavera del 2023, ma ancora non si sa quando esso vedrà il buio delle sale.