La scoperta di una nuova specie è sempre un evento affascinante per il nostro mondo, ma come reagireste nel ricevere la notizia, scoprendo che il nome assegnatogli è legato a una storica opera anime e manga? Questo è il curioso caso del nuovo crostaceo Ranma, che ha ottenuto questo nome come dedica da parte di coloro che lo hanno scoperto, per via di alcuni tratti distintivi che ricordano molto la strana condizione del protagonista dell’opera. Solitamente, il nome è scelto da chi ha fatto la scoperta e/o spesso riflette qualche caratteristica peculiare del nuovo organismo, come in questo specifico caso dove la scelta è ricaduta su questo iconico personaggio di fantasia.
Per raccontare nel dettaglio la notizia, è stata recentemente scoperta una nuova specie di crostaceo tanaidacea: aspeudidae, un piccolo organismo simile a un gamberetto lungo solo 2-5 millimetri. Il 30 luglio, sull’account ufficiale di X (precedentemente Twitter) della Facoltà di Scienze dell’Università di Hokkaido, così come sul sito stesso dell’ateneo, è stato annunciato che lo studente di master Yoshinobu Matsushima e il Dr. Keiichi Kakui avevano scoperto questa nuova specie presso l’Acquario Pubblico del Porto di Nagoya. Hanno deciso di darle il nome “Apseudes ranma”, ispirandosi al celebre personaggio Ranma Saotome del manga e anime Ranma 1/2 di Rumiko Takahashi.
La scelta del nome non è casuale: la nuova specie Apseudes ranma presenta la particolarità di essere sia maschio che femmina. Questo aspetto ha portato i ricercatori a pensare a Ranma Saotome, un personaggio che, pur non essendo propriamente sia maschio che femmina, cambia aspetto in base alla temperatura dell’acqua in cui si trova, diventando una ragazza quando è bagnato da acqua fredda e tornando un ragazzo con l’acqua calda.
Questo di Ranma non è il primo caso simile
L’Università di Hokkaido, oltre ai dettagli della ricerca di Matsushima e Kakui, ha pubblicato un’immagine dove viene mostrato l’organismo, con accanto il personaggio da cui deriva il suo nome. Tramite questa immagine, è stato decisamente più semplice chiarire a tutti la particolare natura duale della nuova specie di crostaceo, e il suo essere così simile a una forma di fiction inventata diversi anni fa, aggiunge quel pizzico di comicità nella sua casualità.
Non è la prima volta che un personaggio di Takahashi viene utilizzato per nominare una nuova specie. Già nel 2014, una nuova specie di ragno Harvestman è stata chiamata “Taito kakera”, ispirata ai frammenti della gemma Shikon no Tama del manga Inuyasha. Più recentemente, nel 2020, una farfalla, la Cigaritis syama Lamuae, è stata chiamata così in onore di Lamù, protagonista di Urusei Yatsura.
Ranma Saotome, un personaggio amato da generazioni di fan, sarà ora per sempre nei libri di studio, un riconoscimento significativo per la cultura pop giapponese e un perfetto tributo a un personaggio che ha segnato la storia dell’animazione e che ora trova il suo posto anche nella scienza. Questa scoperta avviene proprio mentre ci prepariamo per il remake dell’anime Ranma 1/2, che debutterà in Giappone il 5 ottobre e sarà disponibile in streaming esclusivamente su Netflix, nonostante sembra essere già trapelato in rete a causa del gigantesco attacco hacker subito dalla piattaforma.