Chi segue YouTube Italia, saprà perfettamente chi è Alessandro Bologna e il personaggio di Franchino Er Criminale da lui creato, una figura che può essere descritta come quella di un amante della cucina, in particolare quella tradizionale o estremamente innovativa, che assaggia e offre come contenuto con dei vlog in cui visita diverse città e stabilimenti alimentari, quali ristoranti, forni e attività di questo tipo. Come è facilmente immaginabile, considerando la piattaforma su cui pubblica i suoi video, le sue dichiarazioni sono state spesso caratterizzate da opinioni contrastanti da parte del pubblico, generalmente per differenze di pensiero e gusti.
Ma verso una specifica città sembra essere nata una vera e propria crociata, dove Franchino Er Criminale ha preso una posizione rigida nei confronti dei suoi abitanti: Palermo. E dire che il rapporto, per quanto riguarda il suo tour siciliano e in particolare la sua visita al capoluogo, era cominciato abbastanza bene, promuovendo un pollo allo spiedo di qualità superiore, con dei prezzi nettamente inferiori rispetto al resto dell’Italia. Eppure i suoi video ambientati a Palermo hanno avuto vita breve, in quanto sono stati rimossi molto rapidamente. La ragione? A quanto pare è stata la tossicità dei suoi residenti.
Per un mondo come quello di YouTube, ma in generale in qualsiasi situazione, è difficile mettere d’accordo tutti e, nel caso della piattaforma, risulta normale trovare delle persone contrariate da quanto mostrato nei video o nei confronti di qualche dichiarazione. Le critiche e i commenti negativi sono un qualcosa a cui vanno incontro tutte le realtà che creano contenuti, eppure Franchino Er Criminale non ha apprezzato quanto fatto dai cittadini di Palermo, lamentando una “stupidità dilagante” per citare le sue parole.
Palermo bandita dal canale di Franchino Er Criminale
Nel caso qualcuno volesse andarsi a recuperare o a rivedere i video dedicati alla città di Palermo, questi non sono più presenti nel suo canale, a eccezione (al momento della scrittura di questo articolo) di quello dedicato ai Cannoli, anch’esso destinato a essere rimosso. Come per gli altri video nella stessa città, i commenti sono stati disabilitati, ma ciò che ci conferma il conto alla rovescia sulla sua disponibilità, sono le storie di Instagram di Franchino Er Criminale, dove ha espresso il suo disappunto nei confronti degli abitanti della città. Considerando il loro essere temporanee, vi riportiamo i messaggi delle storie in formato immagine e in formato testuale.
Come detto, tolti i video di Palermo. Ho lasciato solo l’ultimo, quello dei cannoli che al raggiungimento delle views sufficienti tolgo anche quello. Palermo l’unica città a non essere presente sul canale, daje siete forti, i migliori d’Italia. A chi mi dice che Palermo non è solo tossicità ma una città di 500.000 persone di cui la maggior parte “sane” dico bene, avrebbero potuto supportare i video e farsi “sentire”, chiudendo la bocca alla stupidità dilagante dei loro concittadini.
Oltre a questo, un messaggio di disapprovazione è presente anche nella descrizione del citato video Cannoli Criminali che recita “Meno bello quello che abbiamo riscontrato, forse la rivoluzione dovrebbe partire proprio dal consumatore e da uno spirito critico che al momento latita.” La premessa di essere un video con opinioni personali espresse con ironia è stata ribadita anche nelle introduzioni dei suoi spezzoni in Sicilia, forse per sensibilizzare le persone ed evitare altri attacchi possibilmente pesanti nei suoi confronti, senza comprendere l’obiettivo ironico del video.
Fondamentalmente le cause sembrerebbero essere le forti critiche e gli insulti nei suoi confronti, con qualcuno che addirittura sostiene abbia ricevuto frasi troppo pesanti per aver detto “Arancino” e non “Arancina”. Franchino Er Criminale sostiene che i Palermitani “sani” avrebbero dovuto difendere i contenuti, ma l’opinione generale, anche di persone esterne alla città, è abbastanza differente, in quanto disattivare i commenti sarebbe stata una mossa adeguata per limitare le interazioni, ma sarebbe bastata quella, senza necessariamente rimuovere i video. Così facendo, la sua reazione suona più come una ripicca e, per molti utenti, dimostra debolezza nel gestire un mondo come quello di YouTube, pur essendo ormai un veterano.
