Sin dalla fine della saga di Majin Buu, la storia di Goku e compagni è stata diramata in diverse interpretazioni del futuro, divenute abbastanza famose anche semplicemente in forma di spin-off. Tra queste, Dragon Ball GT è sicuramente la più discussa, dato che ha introdotto concetti, trasformazioni e personaggi decisamente popolari, ma non viene considerata canonica, dato che l’autore Akira Toriyama ha partecipato al progetto e alla sua creazione con un ruolo limitato e la storia non si basa su alcun materiale manga preesistente.
Tuttavia, per gli appassionati è stato un modo di esplorare alcuni personaggi conosciuti al termine di Dragon Ball Z e anche scoprirne di nuovi. Di questi, forse troppo spesso in secondo piano troviamo Bra, la figlia di Bulma e Vegeta conosciuta anche come Bura/Bulla in alcune traduzioni, la quale fa la sua prima apparizione di rilievo proprio in questa serie. Qui la troviamo già adolescente, caratterizzata da un look moderno e alla moda che mostra la sua inclinazione verso vestiti e bigiotteria, piuttosto che verso le arti marziali e i combattimenti, come il lato maschile della sua famiglia.
La sua capigliatura turchese è un’eredita di sua madre Bulma, motivo per cui in passato, a primo impatto molte persone l’avevano confusa con lei. L’outfit con cui l’abbiamo conosciuta prevedeva un completo rosso con una corta gonna, un top senza spalline, delle lunghe maniche staccate dal completo e una fascia per capelli dello stesso colore, un look che dimostra la sua confidenza nel mostrarsi vibrante e chic, nonché una donna sicura di sé. Il suo particolare design è stato ovviamente oggetto di valutazioni tra gli appassionati, specialmente nel mondo del cosplay dove molte fan hanno deciso di interpretarla.
Freschezza e modernità in un solo abito
La sua influenza come figura femminile che naviga in un ambiente dominato dai combattenti, è un elemento che molte cosplayer cercano di catturare. Tra queste, Du (conosciuta come heycallmedu) è stata in grado di creare un tributo fedele e con grande attenzione ai dettagli, combinando gli elementi iconici appena raccontati del suo abbigliamento, con un tocco personale che rende la rappresentazione unica e accattivante, esaltando la bellezza e l’energia del personaggio.
Si tratta di una celebrazione all’opera, ma soprattutto alla giovinezza del personaggio e al suo status di “icona di stile”, in un modo che risuona con i fan vecchi e nuovi, dimostrando ancora una volta come quello del cosplay possa essere un mezzo potente per esplorare e celebrare i personaggi amati e un mondo in continua evoluzione dove creatività e passione si incontrano per dar vita a nuove interpretazioni di personaggi classici.
